Sabato 6 Aprile 2013 dalle 15:30 alle 18:30
al Fusolab 2.0 in Via Della Bella Villa 94 a Roma
6° appuntamento della serie “Digital Mass” by Ninux.org
Ingresso a sottoscrizione libera
Form di iscrizione al workshop
Descrizione
Presentazione del protocollo di Routing Link State OLSRd e
dimostrazione del funzionamento su diverse tipologie di apparati.
Programma:
L’appuntamento è per Sabato 6 Aprile al Fusolab 2.0 dalle 15:30 alle 18:30 (Come raggiungere il Fusolab 2.0?).
L’ingresso è a sottoscrizione libera e dopo il workshop ci saranno altre attività interessanti come musica ed esibizioni live.
Per partecipare è necessario registrarsi riempendo questo form, la registrazione ci permette di prevedere quante persone parteciperanno dandoci la possibilità di organizzarci meglio.
Se non siete già soci dell’Associazione FUSOLAB ONLUS vi consigliamo caldamente di tesserarvi online di modo da non dover perdere tempo all’entrata!
Non mancate!
“L’informazione è potere. L’accesso alle informazioni è un diritto umano fondamentale. Lottiamo per diffondere cultura digitale, per costruire una rete di telecomunicazione indipendente, lottiamo per riprendere il controllo del nostro futuro attraverso la tecnologia. La nostra missione è portare la cultura digitale alle masse. Se credi nella libertà di comunicazione, se sei un appassionato di tecnologia o se solamente vuoi cominciare ad imparare qualcosa di più sul mondo dell’information technology il Fusolab 2.0 è il posto che fa per te e i workshop Digital Mass sono ciò di cui hai bisogno.”
Per maggiori informazioni sulle nostre iniziative Digital Mass consultate il nostro wiki :-) .
DAVIDORMI + IL CORSO DELLE COSE in concerto
DAVIDORMI
Sin da piccolo l’Universo ha sempre esercitato su di me delle strane influenze. A 10 anni, la sera, insieme ad un ristretto gruppo di amici, con un piccolo telescopio, osservavamo gli anelli di Saturno, i crateri e i mari della Luna ed annotavamo, su piccoli quaderni scarabocchiati, tutti i satelliti e le stelle cadenti che riuscivamo a vedere, quasi come fosse una sorta di sfida a chi ne vedesse di più.
Il cielo era quello primitivo della Sicilia Sud-Orientale e dell’infanzia di tutti i bambini che, a quell’età, di notte esprimono desideri, mentre di giorno trasformano le nuvole in molteplici forme all’insaputa dei loro genitori. Da quella torrida estate spensierata del 1988, sono passati 25 anni. La voglia di osservare il cielo, di porsi delle domande è rimasta sempre la stessa, ma gradualmente sono stato fagocitato dagli ingranaggi della società, dagli impegni, dalla routine quotidiana, e da tutte quelle luci al neon che in una grande città come Roma ci fanno dimenticare che c’è sempre un cielo stellato sopra di noi e qualcuno da amare.
Non so per quali strani motivi, influenze e molteplicità di variabili, forse semplicemente per lo strano cognome, “Dormiente”, che porto sin dalla nascita, ma nel 2008, per l’ennesima volta, stavo rivivendo una nuova crisi nella mia vita. Avevo urgentemente bisogno di scrivere e per poterlo fare dovevo in qualche modo ritornare a quella torrida estate del 1988. E così fu, in parte grazie alla casuale lettura di alcuni racconti lunari di Italo Calvino, tratti dalle sue Cosmicomiche. Fu una liberazione e mi sentì immediatamente rinato.
Da quel preciso momento iniziai a scrivere nuove canzoni, nonostante l’avessi sempre fatto, e dopo molteplici annunci e peripezie varie, a cavallo tra il 2009 e il 2010 nacquero i Davidormi, con il fondamentale apporto di Nicola De Amicis (basso/contrabbasso), Lorenzo Semorile (chitarra acustica), Valerio di Croce (chitarra elettrica), e Luca Benedetti (batteria). Diventati un gruppo, e per di più affiatato, nel 2010, decidiamo di registrare qualche nostro brano e così, in un fine settimana, in un casale ad Avezzano, con mezzi di fortuna e arrosticini alla mano, realizziamo il nostro primo lavoro autoprodotto, un Ep acustico dal titolo “Preferisco regredire sotto le stelle”. Sarà un caso, o forse no, ma anche quell’estate del 2010 fu decisamente torrida.
Qualche mese dopo si unisce alla nostra band anche la violinista Aurora Rizza e a gennaio del 2011 pubblichiamo il nostro Ep su Internet, scaricabile on line gratuitamente. L’Ep registra qualche passaggio in radio (Radio Rock, Radio Onda Rossa, Radio Zammù, la radio francese Gapeau FM, Radio Wuonz di MArtelive) e, inaspettatamente, quasi 1000 download effettuati sul web. Dopo qualche mese, partecipiamo all’edizione 2011 di MArtelive, concorso nazionale delle arti emergenti, ed arriviamo alle finali del Lazio e del Centro Italia del 24 maggio all’Alpheus, serata in cui ci esibiamo insieme ad altri gruppi finalisti poco prima di John De Leo (ex Quintorigo), ottenendo il sesto posto in classifica. Nel frattempo suoniamo dal vivo in diversi locali del circuito musicale romano (Contestaccio, Jailbreak, Sinister Noise, Clockwork, Felt Music Club, Spazio Ebbro, CSOA La Strada, ecc) e a fine dicembre 2011 siamo ospiti della trasmissione "Caffè Scorretto" su Radio Popolare Roma, condotta da Omar Zuccarello.
Sempre nel 2011, dal 20 maggio ai primi di settembre, il nostro video a budget zero “Sulla Luna” viene selezionato e mandato in onda su Contro Corrente TV, canale tematico musicale di Roma Uno, mentre il video, sempre a budget zero, di “Paesaggi Lunari” viene trasmesso nella seconda edizione di Urban Music, programma musicale condotto da Moreno Boselli sul Canale24 del Digitale Terrestre. Nei primi mesi del 2012, il regista Giorgio Anastasio inserisce nel suo ultimo cortometraggio, dal titolo "Love Drips" (2012), anche due nostri brani tratti dall’Ep acustico: "I momenti migliori" e "Lontano". Love Drips viene presentato “fuori concorso” al Foggia Film Festival, ed arriva in finale sia al River Film Festival di Padova, che allo Spiraglio Film Festival della Malattia Mentale, a Roma alla Casa del Cinema. Il 20 giugno siamo tra le band finaliste premiate al Tune Festival 2012 e di lì a poco, entriamo in studio di registrazione dove, tra giugno e novembre 2012, registriamo il nostro primo album dal titolo “Della Luna e di altre virtù”. L’album deve essere ancora pubblicato e molto probabilmente vedrà la luce poco prima dell’estate, speriamo torrida, del 2013.
Descrizione
Per ascoltare e scaricare gratuitamente l'Ep acustico "Preferisco regredire sotto le stelle" (2011): http://www.reverbnation.com/davidormi
Per aprile 2013 è prevista l'uscita del nostro primo album "Della Luna e di altre virtù"
Info: https://it-it.facebook.com/davidormipage
IL CORSO DELLE COSE
IL CORSO DELLE COSE non è una band, né lo pseudonimo di un artista solista, ma è un progetto nato e cresciuto intorno alle canzoni, alla chitarra, agli effetti e alla voce di Ascanio Ciriaci (Kindergarten, CLN e ZAJCEV), aperto a collaborazioni, non solo musicali, e a sperimentazioni di ogni tipo. Prende vita, per caso, il 21 maggio del 2010, e nei due anni successivi si presenta a ogni nuovo appuntamento sul palco in veste diversa, sia nella formazione che nella scaletta proposta. Esibizioni solitarie, scarne ed essenziali, si alternano a serate in duo o in compagnia di un gruppo vero e proprio, elettrico e rumoroso, composto da musicisti provenienti da altre band, radunatisi nel frattempo intorno al progetto originario: Antonio D’Antuono (Vigo, And She Knows) alla chitarra, Flavio Di Giuseppe (ex Haiku) alla batteria e Marco Vigliotti (I bambini di cioccolato) al basso; non viene meno la voglia di sperimentare, andando oltre l’ambito strettamente musicale, che porta IL CORSO DELLE COSE a collaborare con la scrittrice Alda Teodorani per una delle letture di presentazione del suo ultimo libro BELVE. Tra il novembre e il dicembre del 2011, iniziano le registrazioni del primo lavoro discografico, intitolato DOMANI, prodotto dall’etichetta LAPIDARIE INCISIONI e uscito il 2 marzo del 2012; l’album è stato interamante composto (testi e musiche), arrangiato e suonato da Ascanio Ciriaci; registrato, mixato e masterizzato da Lucio Leoni (in arte Bucho, già negli Yugo in incognito); il progetto grafico è stato ideato e realizzato da Gianni Serusi (titolare del progetto musicale denominato The Blues Against Youth). Il giorno dell’uscita ufficiale, IL CORSO DELLE COSE ha presentato l’album sul palco de La Riunione di Condominio, aprendo in versione solitaria il concerto “confidenziale” di Federico Fiumani (Diaframma). Ad alcune interviste radiofoniche (QUANTA Radio e 11Radio) è seguito un primo giro di concerti, di nuovo in versione elettrica. Il 6 novembre del 2012 IL CORSO DELLE COSE è stato ospite della trasmissione CAFFE’ SCORRETTO, in onda sulle frequenze di RADIO POPOLARE ROMA 103.3, ed ha eseguito dal vivo quattro brani tratti dall’album. L’8 novembre è uscita la compilation LE CANZONI MIGLIORI LE AIUTA LA FAME, edita dall’etichetta LA FAME DISCHI, in cui IL CORSO DELLE COSE compare con il brano DOMANI.
Info:http://www.myspace.com/ilcorsodellecose
Taxidrivers presenta
“SCHERMI RIBELLI”
Cineforum indipendente in collaborazione con la trasmissione “Ogni Maledetta Domenica” su Radio Città Aperta
PROIEZIONE “LA LUNA CHE VORREI” di Francesco Barnabei, Italia (54’ - 2012)
“Il buono e il bello del Sesto Municipio raccontato dalla sua gente nel documentario di Francesco Barnabei e prodotto dal Comitato di Quartiere Torpignattara con il contributo del Sesto Municipio. Dalla via Francigena, alla resistenza partigiana, dalla tradizione contadina all’innesto nella metropoli…Una cartomante fa le carte al quartiere: passato, presente, futuro. La Papessa, Il Giudizio, La Luna, questo il responso. Dalla via Francigena, alla resistenza partigiana dell’ultimo conflitto mondiale, dal cinema dei grandi autori, Pasolini, Rossellini, Monicelli, alle migrazioni degli ultimi anni. Questo è il VI Municipio di Roma, un pezzo di territorio che da solo rappresenta, non solo la capitale, ma tutto il paese. Voci, rumori, profumi, colori, tutti insieme ne disegnano l’identità. Pigneto, Torpignattara, Prenestino, quartieri ricchi di consapevolezza e di futuro. Musicisti cineasti, pittori, e scrittori, in molti li hanno scelti per vivere, creare, incontrarsi. Bangladesi sudamericani, cinesi, marocchini, albanesi, sono solo alcune delle nazionalità che lo vivono portando cultura e lavoro. Tutti Insieme lo raccontano, creando quasi una musica, che ci accompagna mentre lo esploriamo. E poi, i bambini, che ci dicono cosa manca nel quartiere. Il VI Municipio rappresenta un punto d’avanguardia e di orgoglio, per la nostra città, mostrandoci come si può convivere trasformando le diversità in ricchezza. Un Ecomuseo, partecipato da tutti gli abitanti. Il progetto del Comitato Di Quartiere Torpignattara, in fase di realizzazione, che ci avvicina sempre più, ad altre realtà europee, Londra, Parigi, Berlino. L’auspicio, è che la voce degli artisti e dei bambini arrivi al cuore, aiutandoci a vedere, e sentire da altri punti di vista, per migliorare una convivenza globale verso la quale tutti, nessuno escluso, stiamo andando. Questo forse permetterà, a ogni essere umano di avere il futuro che desidera.”
Sabato 16 Marzo 2013 dalle 15:30 alle 20:00
al Fusolab 2.0 in Via Della Bella Villa 94 a Roma
5° appuntamento della serie “Digital Mass” by Ninux.org
Ingresso a sottoscrizione libera
Form di iscrizione al workshop
Basi e fondamenti della programmazione in ruby in questo workshop. Si analizzeranno le basi della programmazione ad oggetti in ruby e le varie features che il linguaggio offre. Si realizzeranno diversi esempi e piccoli script per mettere in pratica subito ciò che si è imparato.
L’appuntamento è per Sabato 16 Marzo al Fusolab 2.0 dalle 15:30 alle 20:00 (Come raggiungere il Fusolab 2.0?).
L’ingresso è a sottoscrizione libera e dopo il workshop ci saranno altre attività interessanti come musica ed esibizioni live.
Per partecipare è necessario registrarsi riempendo questo form, la registrazione ci permette di prevedere quante persone parteciperanno dandoci la possibilità di organizzarci meglio.
Se non siete già soci dell’Associazione FUSOLAB ONLUS vi consigliamo caldamente di tesserarvi online di modo da non dover perdere tempo all’entrata!
Non mancate!
“L’informazione è potere. L’accesso alle informazioni è un diritto umano fondamentale. Lottiamo per diffondere cultura digitale, per costruire una rete di telecomunicazione indipendente, lottiamo per riprendere il controllo del nostro futuro attraverso la tecnologia. La nostra missione è portare la cultura digitale alle masse. Se credi nella libertà di comunicazione, se sei un appassionato di tecnologia o se solamente vuoi cominciare ad imparare qualcosa di più sul mondo dell’information technology il Fusolab 2.0 è il posto che fa per te e i workshop Digital Masssono ciò di cui hai bisogno.”
PPP_ melopèa alessandrina
(profezie poetiche periferiche in quattro tempi)
Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.
Pier Paolo Pasolini
PPP_ melopèa alessandrina è un ciclo di incontri, dibattiti e interventi artistici mossi intorno alla figura di Pier Paolo Pasolini, con caduta mensile da febbraio a maggio 2013, a cura di Clinica Mammut (Alessandra Di Lernia e Salvo Lombardo).
Questa melopèa si canta in quattro tempi, per ognuno dei quali è invitato un artista italiano che opera nell’ambito del teatro e della perfomance. Gli appuntamenti in programma sono accompagnati da proiezioni video, mostre fotografiche e azioni parallele ad opera di operatori o intellettuali.
Gli artisti sono invitati a concepire un intervento performativo intorno a Pier Paolo Pasolini, vuoi per punti di aderenza, per un laccio con la propria poetica o con le tematiche che ispirano il proprio lavoro, vuoi per un ritorno sulla produzione culturale dello straordinario intellettuale italiano. In particolare l’attenzione è rivolta a Pasolini poeta, in senso ampio, dato che la produzione drammaturgica, cinematografica e narrativa di Pier Paolo tracima del suo afflato poetico in altri linguaggi, in un’osmosi di forme.
Le domeniche di Fusolab 2.0 dedicate a PPP_ melopèa alessandrina si apriranno dal pomeriggio con approfondimenti, in forma di lectiones, o di dialoghi, o con ulteriori riflessioni artistiche.
h.17.00 - “Il fiore delle mille e una notte” di P.P. Pasolini (film)
h.19.30- “La ricotta” di P.P. Pasolini (film)
h. 20.15 - “Che cosa sono le nuvole?“ di P.P. Pasolini (film)
h. 21.00 - Who is Me? - Non leggermi come si legge un poeta. (performance)
di e con Elisa Menon – fierascena
Da “Pier Paolo Pasolini Poeta delle Ceneri”. Il Friuli di Casarsa, la madre, la morte del fratello e poi la fuga a Roma, le pubblicazioni e i processi, la poesia. La disperata comunicazione, ultima e definitiva, dell'impossibilità di essere poeta affidata ad un breve componimento autobiografico scritto per presentarsi al pubblico americano che non lo conosceva: Who is Me? Ne prendiamo alcune parti e le apriamo, ne vediamo i colori, ne sentiamo i rumori, semplicemente ascoltiamo senza dover capire, senza dover interpretare ,come fosse musica lasciandoci portare nel discorso dell'uomo su se stesso e sul suo essere poeta. Who is me? E' una domanda senza risposta se non nel richiamo alla vita come azione.
Elisa Menon – fierascena. Attrice con competenze legate alla danza e al teatro fisico. Dal 2002 compie un percorso di studi che coniuga formazione accademica ed esperienze con quelli che lei ritiene possibili maestri (Elena Bucci, Cesàr Brie, Alfonso Santagata, Claudio Morganti, Raffaella Giordano, Luca Ronconi). Con curiosità e coraggio persegue la sua personale visione del fatto teatrale, processo in continua evoluzione, attraverso l'esperienza diretta: frequentando seminari e laboratori, andando a teatro, leggendo di teatro, scrivendo essa stessa per il suo teatro. Dal 2009 comincia a portare in scena i suoi testi sotto il nome di fierascena impegnandosi come attrice e drammaturga. Da allora comincia una ricerca volta a riportare l'essere umano al centro dell'evento teatrale, disvelarlo , ritrovarlo. Nel 2012 il suo monologo “Silenzio” sul tema della pedofilia viene premiato al Next Generation Festival di Padova come miglior opera dalla giuria under 35 e riceve una segnalazione speciale, collabora inoltre con il comune di Roma e con SOLIDEA per la realizzazione di una giornata di lavori sul tema della violenza sui minori che si svolge alla casa internazionale della donna nel mese di ottobre. Rimettere in comunicazione le persone tra di loro è l'obiettivo di fierascena, fiera come la fiera della società, fiera come la bestia, come la fierezza dell'essere umano. Dal 2010 si occupa di Teatro ragazzi partecipando non solo come attrice ma anche come creatrice degli spettacoli nella compagnia dei giovani del teatro Vascello di Roma. Dal 2010 fa parte della compagnia di Teatro integrato "Teatro Buffo" diretta da Davide Marzattinocci con la quale promuove la ricerca di un linguaggio che sia libero da ogni pregiudizio: ne nasce un Teatro forte, fisico, nudo e potente. Attualmente stanno lavorando all'ultimo passo di una trilogia dedicata al Rito. Dal 2011 collabora con ARTESTUDIO diretta da Riccardo Vannuccini, intraprende un percorso di formazione per l'Attore di Teatro nel Sociale e comincia a lavorare nelle carceri di Roma e del Lazio. La ritualità dell'evento teatrale caratterizza tutta la sua opera, un teatro del corpo e non dei mezzi tecnici, un teatro che scaturisce dal testo inteso come racconto di storie, di persone. Collabora con artisti appartenenti ad altri ambiti per la creazione di Atti di cui scrive anche i testi.
Domenica 17 Marzo, dalle 15 alle 21
Ad attendervi anche un ottimo aperitivo fatto in casa da gustare, se vorrete, a tempo di musica.
Ricicla – Scambia – Rinnova : perché la vita… è una questione di gusti!
La primavera è alle porte e con lei anche il cambio di stagione!
Se non sopporti più di vedere sempre gli stessi capi che “a volte ritornano” portali al nostro Swap di primavera e barattali! Avrai l’imbarazzo della scelta!
Ecco come fare:
- Porta capi ed accessori uomo, donna e bambino (abiti, calzature, borse, foulard, cinte, cappelli, bigiotteria) puliti, di buon gusto, in ottimo stato, persino griffati o gli oggetti (profumi, elettrodomestici, libri, dischi, articoli fai da te o di design) tutto in ottime condizioni d’uso.
- Selezioneremo gli articoli attribuendo loro un valore simbolico per lo scambio: più l’articolo vale più punti (pixel) riceverai per il baratto!
- Con i pixel ricevuti accedi all’area swap – scambio e potrai scegliere cose del valore equivalente portate dagli altri partecipanti scambiando fino all’ultimo pixel.
- Torna a casa soddisfatto per aver conquistato proprio quello che desideravi e contribuito alla messa in circolo di beni che altrimenti sarebbero rimasti inutilizzati!
La novità:
Hai trovato la cosa che fa per te ma … servirebbero delle modifiche per adattarla?? Non preoccuparti! Al nostro Swap parteciperanno Laura Di Stefano, (artigiana e creatrice di abiti per bambini www.likeapaperdoll.com) e Maria Giovanna Speditati (artigiana e sarta) che, con la lora abilità e le loro macchine da cucire, saranno a disposizione per modifiche last minute!
Ingresso:
- quota di 3 euro per portare ciò che vuoi senza limiti e scambiare fino all’ultimo pixel
- quota di 1 euro per chi non partecipa al baratto ma vuole passare a curiosare, trascorrere un pomeriggio in compagnia e spendere i pixel accumulati allo swap di gennaio!
La nota:
SWAP è scambiare cose di qualità!
No alle porcellane di zia Concetta o ai centrini ingialliti del corredo della bisnonna!
No ai maglioni con i pallini color verde rancido!
No ai calzerotti anni ’90 appositamente scoloriti con la candeggina!
Come festeggiare al meglio l'inizio di una nuova primavera? La risposta è semplice un bel Electro/Disco SmashParty!
Nella nuova scintillante location del Fusolab 2.0 Mirkione Digei, Tommaso Lande,Trackone Dj armati di computer, puntine e vinili cercheranno di miscelare note ripescate dai classici della Disco degli ultimi vent'anni con sonorità Electro dai bassi intensi e dai tappeti avvolgenti. Il tutto sarà accompagnato da un ipnotico mapping video.
Trackone (Transcendance) - (dj)
Inizia a suonare nel 2007 e dal 2009 decide di dedicarsi interamente alla musica goa-trance fullon per mescolare linee basse direttamente ereditate dalla tradizione techno anni '90 con tappeti eleganti ed evocativi. Dal 2011 inizia il progetto Transcendance innamorato della musica electro/te(ch)kno organizza feste d'ispirazione Trance ed eventi di vario genere mettendo l'accento sui Full Moon Party. Da notare è l'utilizzo di speciali dischi denominati "timecode", questi collegati ad un computer permettono di suonare tracce digitali come veri solchi su vinile ampliando notevolmente le possibilità di mixing.
Mirkione Digei - (djselecta)
Eclettico, ginnico, culinario ed appassionato di Musica organizza da tempi non sospetti eventi musicali disco, revival, trash in tutta Italia. Ama la buona musica e miscelarla azzardando salti mortali come quello tra i capolavori di Freddy Mercury e le bombe di Gigi D'agostino, tutto accompagnato dalle vibrazioni dei bassi che negli ultimi vent'anni fanno danzare tutto il mondo.
Agitatore indiscusso di pista nelle serate targate "Pump Up The Jam",( "mosso il primo passo non smetterete piu' di ballare") e "Ro.T.A.S." RomaTrashAllStars crew di diggei proveniente da diversi c.s. romani, impegnata nella divulgazione internazionale del trash come approccio e sopravvivenza alla precarietà della vita stessa!
In rare occasioni puo' vestire i panni di "Lupin the IIIsh" il diggei gentiluomo con giacchetta rossa, pantalone bianco, camicetta, cravattino ,basette, inarrivabile nella conduzione del "Quizzettone" (macchina realizzata con il contributo di due validissimi dottori compari, per straordinarie serate di intrattenimento goliardico) gioco in cui piu' squadre hanno la possibilità di rispondere, tramite pulsantone VERO, a domande di ordinaria follia!
Inarrestabile nelle selezioni musicali: vorticosamente trascina dal tosto Fred Buscaglione alla dolce Heather Parisi.
"I'm a diggei, not a jukebox.." pare aver detto in un'intervista......diggei Mirkione, non c'è paragone...
Tommaso Lande - (dj)
Innamorato si dagli esordi della musica Electro, da subito ama ascoltare e fondere note progressive e cariche di bassi. Il suo spumeggiante entusiasmo ha contaminato le dancefloor di mezza città. Ha collaborato con diverse crew ed etichette romane alla lineup dei loro eventi più prestigiosi.
Centro Internazionale Crocevia presenta
“TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?”
Selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia
TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?' è una selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia per scoprire chi e come nel pianeta produce cibo, le storie di difesa della terra su cui lavorano e vivono, la negazione dei diritti e delle resistenze praticate per proteggere la biodiversità. In 10 anni sono arrivati in Italia e tradotti decine di documentari e inchieste indipendenti, l'edizione del 2013 è sostenuta con una campagna di produzione dal basso per restare liberi e senza censure!
http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1695.html
PROIEZIONI:
“Old Man Peter” di Ivan Golovnev (Russia,26’- 2008)
Questo film ci porta nel mondo del vecchio Peter Sengepov, lo Sciamano ultimo superstite del fiume Kazym, che vive da solo nelle profondità della taiga siberiana. Circa il 70% di tutto il petrolio russo viene estratto qui. Quindi una civiltà moderna assorbe a poco a pocouna cultura antica.
“Fjord”di Skule Eriksen (Norvegia, 24’-2010)
Girato a Naeroyfjord, in Norvegia occidentale, cattura l'atmosfera del fiordo dichiarato patrimonio dell'umanità, raccontando una storia culturalmente profonda.
“In Defense of Our Treaties” di Martha Stiegman (Canada,20’-2007)
Il film segue la lotta della Prima Nazione di Bear River mentre si oppone al Dipartimento Pesca (Department of Fisheries-DFO) che fa pressione affinché gli vengano venduti i diritti del trattato al fine di acquisire un posto nella pesca commerciale. Per i Mi'kmaq la pesca è un diritto concesso dal Creatore ed è protetto dai Trattati. Nel 1999 la Corte Suprema ha riconosciuto quei diritti e il DFO ha stipulato accordi con 32 delle 34 Prime Nazioni della regione. Gli accordi offrivano denaro per acquisire una quota della pesca commerciale, a patto che i Mi'kmaq pescassero sotto la giurisdizione del DFO. Tutto ciò non è abbastanza per Bear River, una delle due comunità che si rifiutano di firmare..
Il Festival delle Terre – Premio Internazionale Audiovisivo della Biodiversità, giunto nel 2013 alla sua 10° edizione, presenta ogni anno 30 opere tra documentari, film d’inchiesta e animazioni per testimoniare l'universo dei diritti legati alla terra attraverso gli occhi e le parole di chi ne è protagonista: piccoli produttori di cibo, comunità locali, popoli indigeni e tutti coloro che si battono in difesa della terra e del territorio.
Il Festival è organizzato dal Centro Internazionale Crocevia, associazione che promuove azioni di solidarietà e cooperazione internazionale dal 1958, contando su una vasta rete di partner e collaborazioni in tutto il mondo insieme al patrimonio dei materiali della Mediateca delle terre, archivio audiovisivo specializzato sulla biodiversità e la sovranità alimentare.
INGRESSO A SOTTOSCRIZIONE LIBERA
Taxidrivers presenta
“SCHERMI RIBELLI”
Cineforum indipendente in collaborazione con la trasmissione “Ogni Maledetta Domenica” su Radio Città Aperta
Proiezione “A PEZZI –UNDEAD MEN” di Alessia Di Giovanni e Daniela Statella (’83-2013)
REGISTA IN SALA
"La ricostruzione di un corpo è per due amiche il punto di partenza di un viaggio nel deserto del vecchio west, in un mondo dove solo chi è sceso a patti con la morte ha capito come vivere. Questo film indipendente è un western sui generis, con venature da commedia horror al femminile. Prodotto a basso budget da Creativecomics e diretto da Alessia Di Giovanni (scrittrice per Sperling&Kupfer e regista di corti e videoclip) e Daniele Statella (fumettista di Diabolik e regista di corti), il film presenta le tipiche atmosfere da fumetto, ma è anche un sentito omaggio al cinema western. Scritto da Alessia Di Giovanni con Andrea Cavaletto (sceneggiatore di cinema e del fumettoDylan Dog), A pezzi è interpretato da Marco Silvestri, comico del duo Pali e Dispari di Zelig, Elena Di Cioccio, Dafne Niglio, Marta Mazzi, Diego Pagotto e Deborah Morese. La canzone dei titoli di coda è composta dagli Extrema, metal band italiana. Il chitarrista del gruppo, Tommy Massara, interpreta il ruolo di uno dei protagonisti del film. La musica originale è affidata a Manuel De Sica, autore di innumerevoli colonne sonore del cinema italiano. Agli effetti speciali, infine, c'è Sergio Stivaletti, una garanzia per i fan del genere horror.".
INGRESSO A SOTTOSCRIZIONE LIBERA
Fusolab 2.0 presenta
“THEN SHE FOUND ME ” di Isabellla Mazzanti
Quando inizio a disegnare cerco sempre la perfezione, l’equilibrio, l’armonia e la completezza. Un esatto mosaico di regole da incastrare fra loro. Eppure basta poco ed ecco che l’impalcatura si sfalda e inizia a cadere in mille pezzi. Ma dalla frustrazione, dall’imperfezione, da quell’errore che ho fatto di tutto per evitare nasce qualcosa. Un’idea che non stavo cercando, che non sapevo nemmeno esistesse. E non sono io che ho trovato lei, ma lei che ha trovato me.
Biografia:
Isabella è un’illustratrice freelance di 30 anni, metà italiana e metà polacca, che vive e lavora nei Castelli Romani. La curiosità e la passione per lo studio l’hanno portata a viaggiare spesso, sopratutto in Asia, dove ha vissuto, a intermittenza, dal 2005 al 2008.
Dopo la laurea magistrale in Studi Orientali ha deciso di dedicarsi all’illustrazione e di farne il suo lavoro. Ha frequentato un master in Illustrazione per l’infanzia a Macerata, oltre a diversi corsi e seminari in Italia ed all’Estero. Ha iniziato la sua carriera professionale nel 2010, iniziando a lavorare per il mercato editoriale italiano, francese e statunitense. Dal 2011 è Art Director della De Dominicis Agency, Agenzia di Intermediazione Artistica fra Italia ed Asia con sede a Hong Kong. Attualmente sta illustrando il romanzo di Sheridan Le Fanu “Carmilla” per Soleil Edition (collection Metamorphòse) che sarà pubblicato a fine 2013.
Vernissage: Venerdì 15 marzo – Ore 19.30 (ingresso gratuito)
Fino al 13 aprile – ogni venerdì e sabato - Ore 19:30 / 22:00 (ingresso gratuito)