MONKEYS UNITED presenta Planet 0 – Fabiorosho - Buskerdroid VS Microman Live Set

 

Una generazione cresciuta con i videogiochi. Una generazione cresciuta idolatrando

personaggi a 8bit. Una generazione cresciuta con i cartoni animati giapponesi. Senza

negare il nostro passato ci riuniremo per una serata all’insegna dei cartoni e dell’8bit.

Un benvenuto al pubblico a cura di Planet-O, una webradio con la passione per

il cosplaying. Un momento di divertimento con Djset scelto per creare l’ambiente

giusto insieme al pubblico cosplayer e non. Dopo il primo momento ci si ridimensiona

scalando la definizione a 8 bit, alla Chiptune offerta da BuskerdroidVsMicroman e

Fabiorosho (Ephedrina Netlabel). Un esplorazione nel micromondo della musica

generata dai Gameboy!

 

Monkeys United

Sviluppare e divulgare le proprie abilità non è mai esperienza facile. Monkeys

United nasce come aggregazione di talenti artistici che spaziano in più campi, alla

ricerca di possibilità di espressione e condivisione di esperienza. Disegnatori senza

commissione, fotografi alla ricerca di un soggetto, musicisti creatori di mondi da

mostrare al pubblico, menti capaci in cerca di applicazione.

www.facebook.com/monkeysunited

 

Fabiorosho

Artista noise indipendente from Latina, Italy - fabio esplora vari stili di

musica elettronica o sperimentale, usando apparecchiature lo-fi di recupero per creare

la sua contorta espressione sonora. Patrocinato da Ephedrina Netlabels.

http://ephedrinanetlabel.wordpress.com

 

Buskerdroid VS Microman

Siamo un duo Italiano che propone musica electro , fidget & techno , composta e prodotta con 1 solo Gameboy grazie ad un software chiamato LSDJ (little sound dj). Non ci sono Vst o samples , non ci sono loops preimpostati , il tutto Ë composto , programmato e suonato da un Gameboy del 1989 sfruttando il chip audio originale della Nintendo . La nostra musica Gameboy Electro Raw & Gameboy Technopunk nasce dalla cultura micromusic , 8bit ma subbisce contaminazioni esterne dal mondo della musica elettronica da rave e da club del nuovo millenio. Durante il Gameboy liveset il progetto Buskerdroid VS Microman prende forma come un duo che propone una performance live con un "ping pong set" che parte con sonorità electro per passare in un mood pi˘ aggressivo con fat bass e ritmi pieni fino ad arrivare in un vortiche techno mentale con sfumature melodiche .

Dopo il "micro-tour 2009" (26 concerti in Europa) Buskerdroid VS Microman si sono stabiliti a Roma ed hanno partecipato ad eventi nella capitale italiana e in Francia, paese che ospite l etichetta indipendente Da!Heard it Records che pubblica nel 2011 l’ultimo lavoro con LSDJ di Buskerdroid "Gameboy Love EP" disponibile in free download formato Mp3-Wav e in formato CDr . Il progetto Buskerdroid VS Microman in studio si divide , i due seguono strade differenti ma pur sempre parallele , collaborando con collettivi ed etichette Italiane e Internazionali .

http://www.buskerdroid.com

Centro Internazionale Crocevia presenta

“TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?”

Selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia

TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?'  è una selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia per scoprire chi e come nel pianeta produce cibo, le storie di difesa della terra su cui lavorano e vivono, la negazione dei diritti e delle resistenze praticate per proteggere la biodiversità. In 10 anni sono arrivati in Italia e tradotti decine di documentari e inchieste indipendenti, l'edizione del 2013 è sostenuta con una campagna di produzione dal basso per restare liberi e senza censure!

http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1695.html

 

PROIEZIONI:

“Silent Snow” di Jan Van Der Berg (Olanda, 71’- 2011)

Una giovane donna groenlandese compie un viaggio attraverso tre continenti alla ricerca

delle cause della contaminazione chimica che sta lentamente avvelenando la sua gente.

“Aral – Death of a Sea” di  Dimitri Udovicki (Francia, 26’- 2008)

Il lago d'Aral era una volta il quarto mare interno del mondo, con una fiorente industria

della pesca. Nel 1960, con la necessità di aumentare la produzione di cotone, il governo

sovietico ha deciso di cambiare la direzione dei fiumi che alimentavano il mare alla

direzione dei campi di cotone. Ciò ha portato a quella che è diventata una delle più grandi

tragedie ecologiche del 20 ° secolo, con il mare ridotto ad un quarto della sua dimensione

originale in un arco di 30 anni. Molte delle persone hanno lasciato la regione circostante

alla ricerca di un futuro migliore. Questo film è un ritratto di quegli abitanti che hanno vissuto lì, e dei loro ricordi.

 

Il Festival delle Terre – Premio Internazionale Audiovisivo della Biodiversità, giunto nel 2013 alla sua 10° edizione, presenta ogni anno 30 opere tra documentari, film d’inchiesta e animazioni per testimoniare l'universo dei diritti legati alla terra attraverso gli occhi e le parole di chi ne è protagonista: piccoli produttori di cibo, comunità locali, popoli indigeni e tutti coloro che si battono in difesa della terra e del territorio.

www.festivaldelleterre.it

 

Il Festival è organizzato dal Centro Internazionale Crocevia, associazione che promuove azioni di solidarietà e cooperazione internazionale dal 1958, contando su una vasta rete di partner e collaborazioni in tutto il mondo insieme al patrimonio dei materiali della Mediateca delle terre, archivio audiovisivo specializzato sulla biodiversità e la sovranità alimentare.

 

http://www.croceviaterra.it/

Taxidrivers presenta

“SCHERMI RIBELLI”

Cineforum indipendente in collaborazione con la trasmissione “Ogni Maledetta Domenica” su Radio Città Aperta e Distribuzione Indipendente

Proiezione “W ZAPPATORE” di Massimiliano Verdesca (’85-2010)

Marcello Zappatore è un ragazzo di 33 anni che si guadagna da vivere suonando la chitarra elettrica in una band metal satanista, famosa nella provincia di Lecce. La vita di Marcello è presto sconvolta da uno straordinario evento: un fastidioso prurito al costato, si rivela essere una stigmate. Dono divino o necessità di cambiamento? Questo Marcello non lo sa, ma la stigmate gli procura non pochi problemi, portandolo ad affrontare un viaggio intimo e personale attraverso due mondi apparentemente incompatibili: quello di Dio e quello del Rock 'n Roll. In questo percorso è accompagnato da una madre bigotta che lo instrada verso l'espiazione in un convento, e da una nonna strampalata che lo incoraggia a non mollare la via del Rock. Ma qual è la cosa giusta per Marcello? Esiste forse un punto d'incontro anche tra universi opposti?

Caput Linea – Dai quartieri bassi ai palchi alti – 3° Fermata

SPECIAL GUEST: ERCOSTA e DJ PITCH8 in concerto

La Cooperativa sociale Data Coop in collaborazione con l'associazione Fusolab è lieta di presentare la Terza Fermata del progetto CAPUT LINEA - dai quartieri bassi ai palchi alti. I rappers si esibiranno in uno show che coinvolgerà il pubblico con rime basate su quello che succederà sul momento! Per la prima volta verranno reinterpretate con questa formula le canzoni più conosciute dei tre rappers, creando uno show inedito per dimostrare il potenziale del linguaggio delle rime anche grazie a vari spunti di riflessione che verranno affrontati durante lo showcase.

Dalle 21,00 si esibiranno sul palco varie crew hip hop della scena emergente romana:

Knock Out : Shine - No Mercy 

Yellow Palace : lil cla - candid! - kid duffy - drops – majestik - skil2s

Rime Capitali : skianto - iguana – mc - double r - dodoxl – konk

Tdart Crew : Kaimano - Sputo - Anger - Worzone

Il Progetto CAPUT LINEA

I ragazzi del centro di aggregazione Godzilla coinvolti nel percorso di peer education "Sei protagonista!", sottolineando la mancanza di spazi e momenti dedicati ai giovani, hanno deciso di organizzare una serie di eventi incentrati sulla cultura Hip Hop al fine di favorire il protagonismo attivo proprio e dei coetanei e di offrire momenti di condivisione sana e creativa. L'associazione Fusolab, appoggiando la proposta avanzata dai ragazzi, ha deciso di collaborare nella realizzazione di questa rassegna. Nasce così Caput Linea " dai quartieri bassi ai palchi alti". Nella Prima Fermata sono stati con noi Mirko Kiave e Dongo regalando ai presenti uno show fantastico.

L'ingresso prevede una sottoscrizione di 2 euro destinata all'acquisto di attrezzature audio da mettere a disposizione gratuitamente per tutti i gruppi musicali composti da adolescenti della periferia romana.

Centro Internazionale Crocevia presenta

TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?

Selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia

TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?'  è una selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia per scoprire chi e come nel pianeta produce cibo, le storie di difesa della terra su cui lavorano e vivono, la negazione dei diritti e delle resistenze praticate per proteggere la biodiversità. In 10 anni sono arrivati in Italia e tradotti decine di documentari e inchieste indipendenti, l'edizione del 2013 è sostenuta con una campagna di produzione dal basso per restare liberi e senza censure!
http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1695.html

 

PROIEZIONI:

 “Semi Resistenti” di Danilo Licciardello e Simone Ciani (25'-2012), produzione Centro Internazionale Crocevia -

Un viaggio tra Europa e Africa attraverso le pratiche di resistenza agroecologica, in disobbedienza alle leggi che attraverso brevetti e diritti vietano la conservazione, lo scambio e il ri-utilizzo dei semi tradizionali.

“Langhe Doc, Storie di eretici nell’Italia dei capannoni”, di Paolo Casalis (52’- 2011)

Tre personaggi, tre produttori di cibo, tre "eretici", per raccontare un unico territorio, le Langhe. Quelle di Maria Teresa Mascarello, Silvio Pistone e Mauro Musso sono storie di chi ha intravisto un futuro che non gli piaceva e lo ha rifiutato. Piccole sfide in cui tuttavia è possibile intravedere una dimensione ben più ampia. Loro si muovono in una direzione, il mondo in un'altra, del tutto opposta.

 

Il Festival delle Terre – Premio Internazionale Audiovisivo della Biodiversità, giunto nel 2013 alla sua 10° edizione, presenta ogni anno 30 opere tra documentari, film d’inchiesta e animazioni per testimoniare l'universo dei diritti legati alla terra attraverso gli occhi e le parole di chi ne è protagonista: piccoli produttori di cibo, comunità locali, popoli indigeni e tutti coloro che si battono in difesa della terra e del territorio.

www.festivaldelleterre.it

 

Il Festival è organizzato dal Centro Internazionale Crocevia, associazione che promuove azioni di solidarietà e cooperazione internazionale dal 1958, contando su una vasta rete di partner e collaborazioni in tutto il mondo insieme al patrimonio dei materiali della Mediateca delle terre, archivio audiovisivo specializzato sulla biodiversità e la sovranità alimentare.

 

http://www.croceviaterra.it/

“LOOP NITE ” VOL. 2 - Andy Malloy ,milc., Inesatto, Karma in Distorsione in concerto

Loop Nite (loop.fusolab.net)

Le band di Loop sono uscite allo scoperto.

Loop Nite è la rassegna live delle band che animano la sala prove gratuita del progetto Loop Music Factory. Ogni primo sabato del mese, fino a maggio, quattro gruppi si alterneranno sul nuovo palco del Fusolab 2.0,  uscendo dall' officina e condividendo la dimensione live. Una sala prove, una formula, infiniti generi: perché la musica underground si merita gli spazi giusti.

milc. (noise)

I milc. (col punto fermo.) ricercano frequenze nascoste per trovare il senso delle cose. Approccio punk per suoni rock in cerca di noise.

www.milcnoise.blogspot.it

 

Andy Malloy (alternative rock)

“San Severo kills rockstars” è il balzo cosciente di Andy Malloy, progetto acustico dalla sintesi ne- vralgica di una città stretta e la fantasia a righe larghe di Andrea, un Malloy bambino dalla voce sottile che rende omaggio al Vincent di Tim Burton. La voragine di suggestioni oniriche sospese nell’indie acustico dalle influenze rock è frutto di una cultura famelica e preceduta da un’inconsapevole e silenziosa predisposizione musicale. La creazione dei brani da parte di Andrea Faggiano (voce, lyrics, chitarra acustica/elettrica, synth, percussioni) condurrà alla registrazione di Opium Emporium EP (2009), cui interverrà in co-produzione Francesco Cardillo (synth, percussioni, sampling, keyboards, cajon) favorendone la versione ottimale nonché finale. In seguito all’uscita dell’ep, e un mini tour che va dal Lazio alla Puglia, Andrea mette in piedi la nuova line-up. Il power trio è sempre stato l’intento principale e si concretizza sul finire del 2010 con l’arrivo di Antonio di Nardo (basso, voce, effects) e Giosuè Manuri (batteria, percussioni). La band si chiude così in sala prove per creare nuovi brani e, durante il 2011, di tanto in tanto, fà capolino dalla tana per qualche evento live che permette loro di proporre i brani e tastare le prime reazioni del pubblico. Nel Luglio dello stesso anno si va in studio dove, con il supporto de “Il Suono del Tacco” (di nuovo Francesco Cardillo nel ruolo di co-produttore artistico), i Malloy cominciano la registrazione dei brani che andranno a comporre il primo album in studio della band. In seguito all'uscita del disco, Giosuè viene sostituito alla batteria da Alessandro Pellegrini; seguono numerosi live e fioccano critiche positive sull'album di debutto. Sul chiudersi del 2012, Alessandro, si trova a dover lasciare il gruppo.. ma quello che sembrava l'ennesimo ostacolo da dover superare si rivela essere una grande occasione. Giosue Manuri torna a far parte del gruppo. Di nuovo in formazione originale la band si rimette all'opera...più carichi che mai.

Karma in Distorsione (Alternative rock)

Prima dell’uscita dell’album omonimo prevista per il 4 Marzo 2013, i Karma in Distorsione si affacciano sul mercato musicale con il loro primo singolo e videoclip. Poco più di due minuti di musica in cui i tre “K.I.D.” si presentano facendo della strada il palco per il loro pubblico. “La mia Fabbrica” è un singolo schietto e immediato, una sorta di canzone-manifesto che suona punk-rock, in cui il power-trio ha modo di esprimere il background di band che sulla strada costruisce il proprio percorso artistico. In un contesto musicale attuale dove i mezzi per registrare e per fare musica sono alla portata di tutti, i Karma in Distorsione fanno dell’autoproduzione il loro fiore all’occhiello, pubblicano infatti un video autoprodotto la cui consapevolezza in fatto di sound e liriche taglienti è notevole e fruibile ai più. Nel video, realizzato da Karma in Distorsione e da Alessandro “Stellar” Stellari, Snerv, Tarkievitz e Biastj fanno una sorta di viaggio in strada, trasformando un semplice minimarket, la metropolitana, una nota piazza di Roma,  in palcoscenico, attraverso il quale attirano la curiosità e coinvolgono il loro pubblico. Il tutto è scandito dall’utilizzo della tecnica della stop-motion con l’aggiunta di frammenti di video live. Il video di La mia Fabbrica, che più che videoclip è un video ufficiale di presentazione del progetto,  testimonia quanto l'affinità artistica possa andare ben oltre i generi musicali da cui provengono i tre giovani musicisti, il marketing e le case discografiche. Bastano solo tre persone che si incontrano avendo qualcosa di significativo da dirsi e la voglia di mettere in musica quello che sentono, senza bisogno di produttori, etichette o manager. I Karma in Distorsione fanno dei loro concerti delle vere e proprie performance, il Senza Petrolio Tour del 2012, che si è concluso con la registrazione del disco, li ha visti calcare i palchi di locali e festival di tutto lo stivale, condividendo la scena più volte anche con il Caparezza nazionale (Auditorium Parco della Musica, Arci Cafiero). Inoltre partecipano alla colonna sonora di una nota serie Tv in onda su Mtv, Non Cresce L'Erba,  una docu-fiction sul calcio scommesse.

www.karmaindistorsione.bandcamp.com

Centro Internazionale Crocevia presenta

TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?

Selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia

TERRE RESISTENTI: chi decide cosa c'è nel tuo piatto?'  è una selezione di Film del Festival delle Terre di Crocevia per scoprire chi e come nel pianeta produce cibo, le storie di difesa della terra su cui lavorano e vivono, la negazione dei diritti e delle resistenze praticate per proteggere la biodiversità. In 10 anni sono arrivati in Italia e tradotti decine di documentari e inchieste indipendenti, l'edizione del 2013 è sostenuta con una campagna di produzione dal basso per restare liberi e senza censure!
http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1695.html

                              

PROIEZIONE

“A tutto Tonno” di Antonio Bellia (50’- 2010)

“Thalassa – Uomini e mare” di Gianluca Agati (26’- 2012)

A tutto Tonno, di Antonio Bellia (Italia 2010) – 50
La pesca del tonno rosso nel mediterraneo da secoli rappresenta una significativa fonte economica ed è una delle modalità di pesca più antica e discussa per la crudeltà con cui si svolge. Attraverso le testimonianze di pescatori, armatori, esperti marini e ambientalisti, il documentario cerca di far rivivere le atmosfere e le condizioni in cui versa oggi la pesca del tonno rosso.

Thalassa – Uomini e mare, di Gianluca Agati (Italia, 2012) – 26'
Nella provincia di Siracusa viene messo in luce il rapporto tra escalation tecnologica e declino delle attività tradizionali del mondo della pesca.

Il Festival delle Terre – Premio Internazionale Audiovisivo della Biodiversità, giunto nel 2013 alla sua 10° edizione, presenta ogni anno 30 opere tra documentari, film d’inchiesta e animazioni per testimoniare l'universo dei diritti legati alla terra attraverso gli occhi e le parole di chi ne è protagonista: piccoli produttori di cibo, comunità locali, popoli indigeni e tutti coloro che si battono in difesa della terra e del territorio.

www.festivaldelleterre.it

Il Festival è organizzato dal Centro Internazionale Crocevia, associazione che promuove azioni di solidarietà e cooperazione internazionale dal 1958, contando su una vasta rete di partner e collaborazioni in tutto il mondo insieme al patrimonio dei materiali della Mediateca delle terre, archivio audiovisivo specializzato sulla biodiversità e la sovranità alimentare.

http://www.croceviaterra.it/

LA PAROLA PERSA LIVE (dancefloor-world, Roma)
presentazione e proiezione del video di NA BALLATA A MAGLIANA
special guest: LAMALAMELA
aftershow by AWA

La Parola Persa

Il collettivo La Parola Persa ha l’ardire di indagare in modo dissacrante ma musicalmente rigoroso sui molti volti della musica da ballo, senza limitazioni stilistiche nè culturali, spaziando dal funk anni ’70 alla mai compresa Eurodance anni ’90, toccando il surf e le dancehall, la musica popolare e il temutissimo latinoamericano, ritagliando omaggi all’ironia di Zappa come al misticismo indiano. Il tutto con l’ausilio ormai indispensabile della presenza visiva incarnata dall’Uomo X, a dare fisicità e geometrie sul palcoscenico.

La band è al momento in corso di pubblicazione e promozione del primo video ufficiale per “’Na Ballata a Magliana” e sta iniziando a lavorare sui pezzi per il prossimo disco.

www.laparolapersa.bandcamp.com

 

Special guests: LAMALAMELA

www.facebook.com/lamalamela.lamalamela

 

Electro aftershow by: AWA
https://soundcloud.com/arewealone

“'Na Ballata a Magliana ” è un brano d'amore.

Una ballata che affonda le mani nella cultura popolare romanesca, pur evitando di ricalcarla pedissequamente; una melodia forte, che si accosta allo spirito festaiolo proprio della Roma popolana. Un pezzo che mostra a chiare note la capacità tutta di borgata di vedere il bello nella miseria, e una visione dolce, ironica e mai malinconica del tristemente famoso quartiere di Roma che vive di piccole immagini gioiose, semplici e non banali, crude e non crudeli. Una canzone facile, per raccontare la realtà complessa della vita nelle grandi città.”

Taxidrivers presenta

SCHERMI RIBELLI

Cineforum indipendente in collaborazione con la trasmissione “Ogni Maledetta Domenica” su Radio Città Aperta

PROIEZIONE “Fantasmi” di A. Agliardi, T. Agnese, R. Palma, S.Prolli, O. Protani, M. Farina (82'-2011)

Sarà presente il produttore Gabriele Albanesi in sala

Cinque storie di fantasmi per sei giovani registi italiani: Andrea Gagliardi, Tommaso Agnese, Roberto Palma, Stefano Prolli, Omar Protani & Marco Farina. Un “Creepshow” all’italiana dove il tema classico della storia di fantasmi viene declinato secondo le diverse interpretazioni degli autori, passando dal brivido della suspense fino a sfumature di volta in volta più drammatiche, visionarie o adrenaliniche. Uno scrittore diabolico, alla morte, lascia in eredità al figlio i suoi terribili segreti. Un ragazzo, in chat, incontra lo spirito di un amico tragicamente morto suicida. Una sedicente medium si trova infine a dover fare i conti con gli spiriti che ha evocato. Un bambino muto, allontanato e umiliato dai coetanei, si trasforma in un’autentica leggenda vivente. Tre ragazze, scampate a un incidente stradale, non sfuggiranno invece alla vendetta della loro vittima.

Fusolab 2.0 e De Dominicis Agency presentano

SNAKE 2013

Capodanno Cinese: l’arte in omaggio al Serpente

Il Capodanno Cinese, detto anche Festa di Primavera, è una delle festività più importanti della Cina. Secondo l’astrologia cinese, ogni anno è contrassegnato da un segno animale e da un ramo terrestre, che danno vita ad un ciclo di dodici elementi. Il 10 febbraio 2013 è iniziato l’anno del Serpente.

La De Dominicis Agency, insieme ad alcuni dei suoi migliori artisti, intende rendere omaggio al Serpente con lavori fortemente ispirati, in cui Oriente ed Occidente si fondono in perfetta armonia.

Le opere di Francesco Cabras, Alexander Daniloff, Riccardo Guasco, Gianluca Folì, Aurélia Fronty, Gustavo Rico saranno esposte rendendo omaggio alla fusione tra arte tradizionale ed arte digitale.

La De Dominicis Agency è un’agenzia di intermediazione artistica con base ad Hong Kong che promuove il lavoro di alcuni dei migliori artisti europei nel campo delle arti visive, in particolare delle belle arti e dell’illustrazione. Nata nel 2011, ha lo scopo di favorire gli scambi interculturali tra Oriente ed Occidente attraverso l’organizzazione di eventi quali mostre, workshop, seminari.

Vernissage: sabato 23 Febbraio 2013 - Ore 19:30 / 22:00 (ingresso gratuito)

Fino al 31 marzo – ogni venerdì e sabato - Ore 19:30 / 22:00 (ingresso gratuito)

 

Biografie Artisti

 

Francesco Cabras

Francesco Cabras è fotografo, regista, attore e produttore di fama internazionale. Nato a Roma nel 1966, Francesco inizia la sua carriera come giornalista e reporter per le maggiori testate italiane e autore di guide di viaggio per il turismo ecosostenibile. Collabora con Greenpeace in numerose campagne di sensibilizzazione realizzando reportage e video.

E’inoltre tra i fondatori e direttori della casa di produzione Ganga Film, con la quale ha realizzato videoclip, video arte, campagne pubblicitarie e soprattutto documentari, alcuni dei quali vincitori di numerosi premi e riconoscimenti a livello internazionale.

 

Alexander Daniloff

Nato in Russia nel 1963, Daniloff è ispirato profondamente dalla tradizione artistica del suo paese, alla quale mescola riferimenti legati all’immaginario europeo, in particolare alla mitologia ed al linguaggio visivo.

I suoi lavori complessi ma allo stesso tempo delicati sono esposti in diversi musei in tutto il mondo ed hanno partecipato a numerose expo.

Dal 2000, Daniloff vive e lavora a Lucca come artista professionista.

 

Riccardo Guasco

Riccardo Guasco, alias “Rik”, è fumettista, illustratore e pittore. Nato ad Alessandria nel 1975, inizia a lavorare nel campo dell’illustrazione per l’infanzia e poi come Art Director per un’Agenzia di comunicazione di Milano.

Attualmente, è anche insegnante di graphic design ed informatica presso Casale Monferrato.

I suoi lavori, influenzati da artisti tra cui Picasso, Rodari e Chaplin, sono fortemente espressivi e caratterizzati per lo più da tonalità calde.

 

Gianluca Folì

Gianluca scopre la sua passione per il disegno sin dall’infanzia. Nato a Roma nel 1978, collabora come illustratore per numerose case editrici e riviste italiane ed internazionali. Nel 2008 viene pubblicato da ZOOlibri “L’orso con la spada”, il primo libro per l’infanzia illustrato dall’artista.

I suoi lavori ricchi di linee sospese e di ampi spazi bianchi sono ispirati dalla disciplina orientale, che Gianluca considera una filosofia di lavoro.

Nel 2012 ha vinto la medaglia di bronzo della Society Of Illustrator per le illustrazioni del libro “Los Tres Mosqueteros”.

 

Aurélia Fronty

Nata nel 1973, Aurélia Fronty è un’illustratrice specializzata in design tessile, come dimostrano le sue opere, caratterizzate da decorazioni e pattern tessili molto elaborati, che ricordano antichi tappeti in seta e raccontano storie dal sapore esotico, frutto dei suoi viaggi in Asia e Africa.

Il suo stile delicato ed elegante e la cura dei dettagli la rendono un’artista unica nel suo genere, capace di saper fondere la pittura tradizionale europea al design tessile.

Aurélia collabora con numerose riviste e case editrici francesi ed internazionali.

 

Gustavo Rico

Nato a Barcellona, Gustavo Rico è un artista che sperimenta vari stili: dalla pittura al collage, dal graphic design all’illustrazione per l’infanzia.

Nelle sue opere è evidente l’ispirazione dei maestri della linea chiara quali Chaland, Max, Daniel Torres e di illustratori d’infanzia come Heinz Edelmann, Jesús Gabán e Stepan Zavrel.

Rico nutre un profondo interesse per le culture popolari, come testimoniano i suoi “Quaderni Gitani” (“Cuadernos Gitanos”) ed il suo recente libro “The Teeth of Eternity”, legato alla mitologia scandinava e al popolo vichingo, di cui sta preparando il secondo volume.