----------------------------------------------------------------------------------------
La cantautrice Danys (pianoforte e voce), accompagnata al violoncello da Flavia Massimo, presenterà in un set acustico, una parte dei brani che andranno a comporre l'imminente album e qualche cover rivisitata per l'occasione.
----------------------------------------------------------------------------------------
Sadside Project, Gianluca Danaro e Domenico Migliaccio, uno dei più promettenti gruppi emergenti di Roma. Vincitori del Rock Contest nel 2009 e prodotti da Jestrai nel 2011, con il loro sound, vicino al garage blues d’oltreoceano, inaugurano per due volte i concerti dei Verdena. Dopo il tour di Fairy Tales un nuovo disco è in uscita nel 2012.
---------------------------------------------------------------------------------------
Il cantautore Luca Carocci
---------------------------------------------------------------------------------------
Ad accompagnare la mostra il sound di "the overcome” promette di mettere a ferro e fuoco il quartiere di Pigneto e Prenestina, ingresso gratuito, birra a prezzi popolari.
FESTICCIUOLA DEI ROBOT GIOCATTOLO
A seguire live set dei Cobol Pongide con il front – bot Emiglino Cicala.
Nessuno penserebbe mai di recludere il proprio elettrodomestico favorito dentro le quattro mura domestiche. Anzi spesso se ne fa inorgoglito sfoggio. Inaspettatamente di questa reclusione soffrono proprio i robot giocattolo, macchine evolute in grado d'orientarsi opportunamente e a volte autonomamente in ambienti extradomestici.
Quando ci accorgemmo di questa frustrazione pensammo di realizzare momenti ricreativi extradomestici per i robot giocattolo.
Fin dalle prime uscite l'atmosfera domestica iniziò a migliorare. Pensammo quindi di reiterare.
La festicciuola dei robot giocattolo è un momento di socializzazione per i robot che hanno l'opportunità di ritrovarsi, confrontarsi e scambiare dati.
Non di rado in queste occasioni i robot giocattolo hanno l'occasione per metter su famiglia, cambiare vocazione performativa, apprendere algoritmi, cospirare contro l'umanità tutta.
La festicciuola è aperta a tutti i robot giocattolo [semoventi, statici, programmati, programmabili, combattenti, emotronici, didattici, eccetera]. Nessuno, per quanto inutile o vetusto, sarà discriminato.
In queste occasioni sono ammessi anche gli umani se accompagnati da almeno un robot garante.
La Festicciuola prevede un momento pre serata d'interazione sociale robotica libera accompagnata da non inopportune musiche d'ambiente. A seguire live set dei Cobol Pongide.. A seguire ancora, tutti a casa a fruire di un'atmosfera emotivamente salubre.
L'ingresso e' gratuito ma le batterie non sono incluse nella serata [automunirsi].
I Fey Tepex sono un gruppo noise/post punk nato come cover band nel novembre 2010. L’attività live inizia fin da subito e già nel dicembre dello stesso anno si presenta l’occasione di aprire una serata per i “Pan del Diavolo”. Nel maggio del 2011 grazie a 2 brani registrati presso l’”SF Digital Studio” di Simone Fioretta i Fey Tepex passano le selezioni per partecipare al Laziowave (Morgan, De Gregori, Verdena) partecipando inoltre ad una puntata monografica su “Extra Tv”. Attualmente la band sta lavorando alla stesura degli ultimi brani per la registrazione del loro primo LP.
I Terzo Zero sono una band rock nata nei primi mesi del 2011 dall'insieme di componenti provenienti da progetti diversi. L'insieme delle loro esperienze dà vita ad un sound rock immediato e di facile digestione, per quanto non banale e ricercato. Il progetto dopo essere stato presentato in via embrionale al Qube il 26 Gennaio ha ormai messo solide basi e vede il prologo del loro lavoro nella serata del 18 al Fusolab.
Gli AcquaVite nascono nella primavera del 2011. Sono costituiti da Alessandro Pratesi, Silvio Turi, e Stefano Migneco: tre background musicali differenti che trovano un comune interesse nella musica d'autore italiana.
Il nome AcquaVite richiama l'antica abitudine degli operai dell' '800 che, dopo le estenuanti ore di lavoro, soffocavano la loro fatica e la loro rabbia in questa particolare bevanda, nota per il basso costo e l'alto tasso alcolico.
Alessandro Pratesi viene da una formazione musicale di stampo progressivo; inizia a suonare la chitarra all'età di 13 anni, come autodidatta. Negli AcquaVite occupa il ruolo di chitarrista ritmico e, in alcune canzoni, di bassista.
Silvio Turi è un musicista autodidatta che nasce come batterista, per poi, dopo diversi anni, cimentarsi nella chitarra all'età di 13 anni e, nel canto, a 17; ha una formazione musicale eclettica, che spazia in parecchi generi musicali, e trova sfogo nel cantautorato italiano.
Stefano Migneco è un chitarrista, un pianista e un cantante. Partendo dagli studi di chitarra classica, passa poi alla musica d'autore. I primi approcci con la musica risalgono all'età di 3 anni. All'età di 11 anni inizia a cantare e a suonare la chitarra e, all'età di 14 anni, il pianoforte.
Tutti e tre i componenti del gruppo si cimentano nella composizione di testi e musiche, non lavorando solo individualmente, ma anche con diverse collaborazioni.