FUSORADIO PRESENTA I QUARTIERI + EVA MON AMOUR in concerto
"Spesso lavare via significa scrostare. Potremmo continuare a dire una vecchia verità e cioè che tutto ha un prezzo e sarebbe vero per l'ennesima volta. Io vorrei solo che i ritorni dei viaggi fossero tutti come l'ultimo che ho fatto, uno di quelli in cui arrivi e dici: niente è più come prima". Queste poche righe accompagnavano l’uscita dell’album “La doccia non è gratis”. Loro sono gli Eva Mon Amour.
“LA LUNA NEL CAFFÈ” piccole canzoni e melodie notturne in duo. Giovanna Berardinelli (Voce) e Andrea Bilotti (Chitarra)
Accanto ai brani della tradizione classica del jazz anni ‘30-’50 proposti in versioni essenziali e semplici, iI gruppo ama sostare nelle strade del folk europeo e americano, del rock e della musica cantautoriale, anche italiana, ricercando in ogni brano la componente onirica, fiabesca, di racconto del cuore.
Riusciranno le maschere da saldatori a difendere i CYBORGS dagli attacchi di CRISTO, soprattutto se FLUORESCENTE?
Se la questione ti appassiona o se vuoi ascoltare GRATIS il blues dei Cyborgs e le sperimentazioni electro del nostro CRISTO preferito, ti aspettiamo al FUSOLAB.
Garantisce FUSORADIO!
Chi sono i Cyborgs?
Vengono dal futuro, dal 2110 precisamente. Sono due e comunicano in codice binario tanto che i loro nomi sono: “0″ suona la chitarra, “1″ praticamente tutto il resto (un sinth con la mano sinistra, da dove prende il Basso, e la batteria con i restanti arti del corpo).
La loro missione è recuperare le tracce perdute del blues
Ascoltali qui:http://www.myspace.com/thecyborgsmusic
*Dietro la one
man band Amê si cela il campano Enrico Carrino, che presenta il suo
recente lavoro autoprodotto "The King Of Tramps".
Accompagnato
dalla sua chitarra acustica e da poco altro, il cantautore propone un
intenso folk dall'approccio lo - fi made in USA, malinconici testi
esistenzialisti da notte alcolica che sanno produrre intensi scorci
introspettivi. La musica di Amé è fatta di voce e tensioni, rimanda al
folk spleen dei Black Heart Procession o a tratti alle sonorità di Will
Oldham*
Finalmente un duo allegro,pieno di brio e gioia,tanta gioia! "New York Times"
Neanche io e Romina funzionavamo cosi' bene in coppia... "Carrisi Albano"
Sono ormai sei mesi che nel Lazio le arance sbocciano e maturano come non mai....non sono le perfette congiunzioni planetarie, nè le invocazioni a Santi Patronali, nè ricette antiche prodotte con radici e sangue di animaletti selvatici...ma....dolci melodie prodotte da Valentina e Sergio...gli aranciotti!
Due chitarre e una voce. Nati a Roma nel 2010, provenienti da esperienze musicali diverse: Sergio Ferrari, leader dei Methel&Lord e Valentina Criscimanni, con già alle spalle collaborazioni con gli Underdog, gli Aranciotti spaziano tra brani originali, blues ormai dimentichi, folk allegrotti, il tutto condito da una sana psichedelia. Si sono già esibiti più volte nel centro italia.
Riapre la stagione dei concerti al Fusolab con un duo salernitano d'eccezione: Ostkreuz Belvedere.
Ostkreuz
Belvedere nasce nel 2008 sul palco di un open mic al Madame Claude di
Kreuzberg/Berlino da un nucleo principale di tre elementi (Cosmosexuals
il nome originale). Sebastien il clarinettista franco-argentino, dopo
aver attraversato l'Europa in autostop, si ri...tira a vita privata a Montpellier.
Paolo
e Vincenzo tornati nella provincia salernitana pongono le basi di un
nuovo progetto. Dopo un travagliato percorso invernale para-depressivo,
escono allo scoperto e si lanciano in una forsennata attività live per
le province del mondo: questa è la prima volta che decidono di tradire
la loro etica provincialistica ed esibirsi in una capitale.
Performance psicoattiva dinamitarda/Powerpunk.
Aspettatevi di tutto.
La
serata sarà aperta con uno showcase a sorpresa da un ospite
eccezionale, direttamente da Portland ME, la Berlino d'oltreoceano.
Concerto + intervista alla gioviale e baldanzosa band
romana.
Nell'accogliente e frizzante spazio di Fusolab e in streaming su
Fusoradio, Luigi "Tender Branson" cercherà di incalzare con le sue domande
Refuso che ribatteranno tentando di indurlo all'errore.
Cadrà egli nella
trappola tesa da Refuso?
O la band si lascerà irretire e diventerà un
tutt'uno col laboratorio Fusolab?
Capiremo solo al momento del concerto
se sarà nata una nuova e ibrida creatura chiamata...REFUSOLAB!!!
Un mescolarsi di battiti elettronici e melodie, armonie chill disturbate da ritmi urbani e dissonanze: è pieno caos post-moderno e pura sperimentazione il risultato del musicista e producer ConTRoL [D]uplicate. Un percorso cominciato nel 2008, e che ha visto nel 2009 la nascita dell'album intitolato “Traktato Pri Anatomio”.
Il prodotto potrebbe considerarsi una singolare rielaborazione di anatomia umana in versione elettronica, per cui ogni traccia e titolo prende a riferimento una specifica zona del cervello, prendendo spunto dalle denominazioni latine e inglesi e aggiungendo un po' di fantasia.
L'esito è un’interessante esperienza italiana che cammina sulle impronte di altri importanti artisti della musica electronic, minimal, electro-jazz e chill out di provenienza straniera, come Squarepusher, Autechre, Aphex Twin, Portishead, Trentemøller, Amon Tobin, Four Tet, Boards Of Canada ed altri. Il prodotto figlio di queste influenze e tendenze si dimostra comunque originale e valido, perché evidentemente segnato da un percorso autonomo e personale, arricchito di inediti incastri musicali con elementi a volte più lounge e altre di ispirazione classica, che puntano ad assurgere alla definizione di “micro-soundtrack”.
La produzione di Control [D]uplicate si rileva inoltre poliedrica, accostando alla composizione musicale l'arte visiva, come avviene spesso nei lavori più pregiati e meglio riusciti di questo esteso ramo della musica sperimentale contemporanea. Quindi il visual-artist Willy Saw ha fatto la sua parte nello studio di ogni dettaglio della composizione musicale, aggiungendo specularmente ad ogni sequenza di suoni una sequenza di immagini compatibili e significative, con il giusto ritmo di montaggio, raggiungendo esiti notevoli.
Così i live e le produzioni artistiche di Control [D]uplicate aspirano a diventare un'esperienza sensitiva che coinvolge allo stesso tempo e in perfetta armonia, orecchio e occhio, in una spirale di emozioni vertiginosa, attivando senza dubbio più parti della nostra corteccia cerebrale.
Live on air su www.fusoradio.net e www.radiosonar.net