Karibean

Il trio marchigiano composto da Enrico Carletti, Luca Gobbi e Corrado Verdolini, rappresenta l’ennesima conferma che alcune delle cose più interessanti in Italia negli ultimi tempi stanno arrivando dalla nostra East Coast. Pubblicano il loro EP d’esordio dal titolo Love, Tears & Spiritual Blessing nel giugno del 2011, registrato e prodotto in completa autonomia. L’EP si apre con una vibrazione alla Beach Boys, limpida e tranquilla, come arrivare in spiaggia la mattina presto, guardare intorno il paesaggio, respirare a fondo e avere voglia che sia una grande giornata. Poi parte We Need The Sun: gli Housemartins che scivolano sul surf, mentre i Vampire Weekend alzano un brindisi al bar della spiaggia. C’è un’aria che soffia dal mare, sono le armonie vocali dei Karibean. C’è una brezza rock’n'roll che scompiglia le sei corde e i riflessi sull’acqua, si riempie di echi come nella perfetta Gregorian Spring, un invito Sixties a cui non si resiste. Chitarre e melodie, spensierate vibrazioni alla ricerca dell’onda migliore. Ora tornano con un nuovo Ep chiamato Andersen, dopo fioriscono le chitarre, i ritmi serrati ed una vena wave psicadelica. Un Ep che sa di surf e nostalgia, allegro e delicato come i colori dell’arcobaleno, nettezza sixities e tensioni nineties, venti tropicali e gelati boreali. Rassicurante e perturbante come una fiaba di Andersen.

http://karibean.bandcamp.com/

 

Videodreams

Il progetto Videodreams nasce nel febbraio 2009 tra le montagne della Carnia (Friuli).

Il genere quasi "indefinito" è la conseguenza delle infinite influenze e della voglia continua di sperimentare. Nati come tante band contemporanee dal grande uovo dei Talking Heads e di David Byrne, mescolano il folk americano all'elettro-acustica nord-europea, il pop all'avanguardia, cercando sempre una via per non rimanere incatenati ad un genere definito.

http://www.videodreamsmusic.com/

MASOKO

I Masoko nascono a Roma nel 2002, all’improvviso.

“No tanga”, un demo di 5 canzoni, si ritrova inaspettatamente ad attirare la curiosità del circuito indipendente italiano. Il quartetto è catapultato in un susseguirsi di aperture a formazioni straniere come Kaiser Chiefs, Babyshambles, The Rakes, Art Brut, Solex o ai nostrani Bugo, Giardini di Mirò, Tre allegri ragazzi morti, Yuppie Flu, La Crus.

E da subito, la critica non li sottovaluta: “Punto di forza del quartetto romano è l’autoironia, che diventa gentile rimbrotto nei confronti di un’intera generazione di indie-snob, tra sonorità new wave nervose e testi acuti” (da XL/La Repubblica). “Non sono soltanto bravi e svegli: si muovono con grande disinvoltura nel rock, o meglio in un intelligente mix di rock, pop, new wave e canzone d’autore, una ricetta condita con testi tutti in italiano, la giusta dose di punk, un pizzico di dance e soprattutto molto gusto per il divertimento” (da Il Messaggero). Nel 2004 arriva il premio speciale della critica di “Rockit”.

Nel 2005 si classificano primi al “Today I’m Rock”, vincono le selezioni per Arezzo Wave Festival e si esibiscono all’Heineken Jammin Festival. Partecipano a varie compilations come quella distribuita da Rumore con il brano “Superattico” e insieme a Marlene Kuntz, Mariposa e Amari prendono parte a “Lo zecchino d’oro dell’underground”, compilation prodotta dalla Snowdonia. Nel 2006 la pubblicazione del primo album “Bubù 7te” (Snowdonia/Audioglobe) che viene ben accolto dalla critica.

La dimensione live si confermerà essere l’habitat naturale del quartetto che si esibisce e attira consensi in vari festival nazionali fino ad arrivare al prestigioso Sziget Festival di Budapest nell'agosto 2007. Nel 2008 viene pubblicato "M" (Hit-Bit). Il lavoro è un anteprima di “Masokismo” (Snowdonia/ Audioglobe), il loro secondo album realizzato grazie all’apporto di Giorgio Canali. “E così arriva un disco pensato, arrangiato e prodotto in modo magnifico. Addolcita le new wave joydivisionista, la melodia prende a brillare e la schizofrenia diventa progetto, non solo vanità” (Rockit). “Un disco intelligente ed originale, con quell'ambizione snob di voler sembrare facile” (Blow up). “Le vostre speranze non saranno deluse” è il terzo album dei Masoko (Modern Life/Audioglobe), 15 Giugno 2012.

http://masokoband.it/

 

THE SASQUATCH

The Sasquatch sono un trio romano formatosi nell'autunno del 2009 dall'unione di Jesse Germano (voce e chitarra), Valentin Gerlach (basso) e Stefano Padoan (batteria e voce). E' una formazione che tiene a cuore il formato canzone e propone melodie disinvolte ma d'effetto, accostando sonorità Surf al Garage rock più punkettone. Amano il Beat e la spiaggia ma su "tutto e su tutti" la prerogativa Sasquatch è divertire.

http://www.myspace.com/filthysasquatch

Taxidrivers presenta

"SCHERMI RIBELLI"

Cineforum indipendente

 

Ore 20.30 Proiezione "MAD IN ITALY" di Paolo Fazzini - 95’ - 2012

(lungometraggio)

 SARA' PRESENTE IN SALA IL REGISTA

Esordio alla regia di un lungometraggio per il regista Paolo Fazzini, Mad in Italy  utilizza in maniera riuscita la riconoscibile strada del thriller, per raccontare l’Italia di oggi, per denunciarne, urlando, la pesante e irrazionale realtà sociale.

Fazzini utilizza il genere combinandolo con tematiche di un’attualità straziante; il regista non ricerca il solo scopo ludico che, anzi, sfida abbandonandosi ad un ritmo filmico molto personale, ma lo scambio biunivoco con un pubblico attivo, che possa ricevere le informazioni racchiuse all’interno della struttura thrilling, discernendo realtà e fantasia.

Luca Ruocco (Taxidrivers.it)

Taxidrivers presenta

“SCHERMI RIBELLI”

Cineforum indipendente

Ore 20.00 Proiezione “6 GIORNI SULLA TERRA” di Varo Venturi - 101’ – 2011 (lungometraggio)

PRESENTE IL REGISTA

 

Protagonisti: Massimo Loggio, Laura Glavan e Marina Kazankova, Luovico Fremont, Francesca Schiavo e Pier Giorgio Bellocchio.

Roma. Il professor Davide Piso è un intraprendente scienziato e ufologo che studia da anni il fenomeno dei rapimenti alieni (le cosiddette "alien abduction"). Piso viene in contatto con Saturnia, una ragazza che si rivelerà essere “abitata” da un alieno con un progetto di colonizzazione ben preciso e in procinto di realizzarsi. Tra intrighi internazionali, servizi segreti, vertici del Vaticano, logge massoniche e sette sataniche, l’equipe del professore dovrà fronteggiare rocamboleschi inseguimenti al fine di trovare il modo di evitare la catastrofe dell’umanità.

LIVE@ FUSOLAB” presenta SHELLEY SHORT + JULES NOT JUDE

in concerto

 

Shelley Short

Shelley Short, accompagnata da Rachel Blumberg, Ruby Short e Nate Query (The Decemberists), Julianna Bright, Mike Coykendall, Alexis Gideon, ha realizzato il suo secondo album "Then Came The After" per Africantape nel maggio 2012, dodici canzoni leggere e morbide, zuccherosamente malinconiche. La nostra di Portland, Oregon, sarà accompagnata dal vivo dal banjo dall'australiano Darren Hanlon, si dividerà tra chitarra, piano e voce per presentarcelo dal vivo in tutte le sue sfaccettature: morbide canzonette, rock visionario, danze africane allegre e spensierate, serio cantautorato folk, gusto per le colonne sonore il tutto sulla scia di The Decemberists, Roberta Flack, Roger Miller, Nino Rota e Pharaoh Sanders, tanto da ricordare di tanto in tanto Kate Bush, PJ Harvey e CocoRosie.

http://www.shelleyshortmusic.com/

http://africantapegroup.bandcamp.com/album/then-came-the-after

 

Jules Not Jude

Dopo gli ottimi risultati riscossi con il loro primo album, "All apples are red...except for those which are not red" (con recensioni entusiaste su XL di Repubblica, Rumore, Mtv.it, Max, Rockit ecc), la fantastica accoglienza riservata all'EP "Wonderful Mr.Fox" ed al video "Don't stop your thoughts in a name" ed un mini-tour europeo che ha proiettato la loro musica fuori dai confini nazionali,  i Jules Not Jude presentano il nuovo EP "Tuesday?". Tre pezzi inediti ed un remix per fornire un assaggio della nuova direzione artistica intrapresa dalla band bresciana, che dovrebbe dare alle stampe il secondo album nel gennaio del 2013. Il legame con l'estero torna sin dalla title-track, un brano veloce e tirato come mai nella loro storia, composto dai Jules in occasione della partecipazione al prestigioso Festival 'Ein Hit ist ein hit' lo scorso settembre a Berlino, dove sono stati selezionati come unica band italiana ed hanno 'casualmente' duettato con le Bangles in diretta telefonica da Los Angeles. Il tema dell'evento erano i giorni della settimana e la band ha così composto "Tuesday?", dedicata ai movimentati martedì sera del Lio, noto locale bresciano. Gli altri due inediti sono "Talk talk talk", anch'esso molto più aggressivo rispetto ai precedenti lavori della band e "J.", episodio acustico composto con la collaborazione del chitarrista degli Annie Hall Andrea Abeni. A chiudere l'EP ecco "Tuesday? Remix", la title-track rivisitata dalla scatenata formazione electro-rock bresciana dei Pink Holy Days. Di questo remix sarà disponibile a breve un folle videoclip. L'EP è stato registrato presso l'Us Random Calculatori dai Le Man Avec Les Lunettes e mixato e masterizzato presso il Bluefemme Studio da Marco Franzoni.

http://julesnotjude.tumblr.com/

https://soundcloud.com/jules-not-jude

Ore 22.30  Sostanze Rec presenta

“SOSTANZE REC RELEASE PARTY”

 

LIVE SET di Digi G'alessio (presentazione release 'cirque de poche') + live,

Natlek (release 'ki' ep), Digital Brain (Sostanze records). Beatbox a cura di Jak Beatbox. Visual a cura di  Bcomponente (sostanze records) e Dosojin Vj

Il progetto Contest(a) mira a promuovere la creatività e ad incentivare il protagonismo giovanile facendo emergere le forze propositive presenti sul territorio.

Il progetto è diviso in due filoni distinti ma complementari

La prima parte prevede l’organizzazione di un concorso a premi per i giovani del VII Municipio e limitrofi tramite la raccolta di elaborati in 4 aree inerenti alla creatività, all’arte e all’informazione (produzioni radiofoniche, produzioni musicali, produzioni letterarie, inchieste giornalistiche, arti visive) ma aventi un’unica tematica come filo conduttore.

La seconda parte prevede invece la riunificazione degli elaborati dei giovani all’interno di un prodotto multimediale (trasmissione web radiofonica) unitario e uniforme che tratti compiutamente e con più linguaggi espressivi il tema scelto.

Queste due azioni permettono in un primo momento il coinvolgimento del singolo che dovrà cimentarsi nella produzione di un elaborato in maniera autonoma, e in un secondo momento un lavoro di gruppo volto a dare ai ragazzi uno stimolo al confronto e alla collaborazione

Il progetto è realizzato dal Laboratorio Creativo Fusolab e finanziato dal Municipio Roma VII.

Il progetto Busbook! nasce dalla consapevolezza del valore sociale, umano ed educativo del libro e della lettura, dalla convinzione che il “sapere” debba essere sempre accessibile gratuitamente e liberamente e dalla volontà di proporre un modo diverso – partecipato collettivamente ed attivamente da tutti - di approcciarsi alla cultura.

Il Busbook! funzionerà come una vera e propria biblioteca, i libri presi in prestito potranno essere riconsegnati nelle varie tappe e presso il Laboratorio Creativo Fusolab nel corso dei tre mesi.
Gli oltre mille titoli a disposizione sono stati selezionati sulla base dell’appartenenza ad alcune tematiche significative quali: sostenibilità/decrescita; culture giovanili; politica/movimenti; avanguardie artistiche/controcultura; arte dell’impegno/fumetto; intercultura; culture digitali/innovazione tecnologica; creatività infanzia/educazione all’immagine; musica/cinema/teatro; sport; ricerche sociali; fai da te/creatività; media/informazione; territorio/urbanistica; sessualità/erotica.
La scelta di queste categorie è stata dettata dalla volontà di approfondire tematiche ritenute importanti per dare modo a tutti di sviluppare un propria visione critica, aperta e partecipata della vita sociale. 
Sempre in quest’ottica sono state privilegiate le piccole e medie case editrici, espressione di un fermento culturale giovane e indipendente che si è voluto in questo modo sostenere.

Il progetto partirà il 9 aprile e si concluderà il 19 giugno, con 16 tappe che toccheranno i luoghi più frequentati del Municipio VI: il Parco Villa Gordiani, il Parco Villa de Sanctis, Largo Pettazzoni, Largo Agosta, la zona pedonale del Pigneto e il Parco Achille Grandi di Via Collatina.
Le tappe del Busbook! sono concepite come opportunità di riappropriazione del territorio da parte dei cittadini e di riqualificazione di alcuni spazi pubbliciattraverso momenti di aggregazione sociale.
In alcune di esse saranno proposte iniziative per coinvolgere i cittadini e sensibilizzarli riguardo alcune tematiche come la sostenibilità, l’intercultura, i diritti digitali e l’appartenenza al territorio.
Dall’inizio di aprile sarà attivo un sito internet dedicato dove sarà possibile consultare l’intero catalogo e anche prenotare i libri da ritirare. 
L’area di sosta del Busbook! sarà allestita come una sala lettura metropolitana in cui incontrarsi, confrontarsi, rilassarsi, consultare una rivista o leggere un buon libro in compagnia. 
In tutta l’area sarà approntato un collegamento wifi libero e sarà a disposizione un computer da cui scaricare gratuitamente i “libri alla spina” (e-book rilasciati in Creative Commons).
Inoltre, tutti saranno invitati a partecipare al bookcrossing, portando i propri libri da scambiare con gli altri per condividere gusti e passioni personali, nell’ottica di “mettere in comune” ciò che è personale.

L’iniziativa è realizzata dall’Associazione di Promozione sociale Fusolab grazie al contributo del “Bando Prevenzione 1000” della Provincia di Roma-Dipartimento IX “Servizi Sociali” e si avvale del patrocinio e del supporto tecnico del Municipio Roma 6.
L’Associazione di Promozione Sociale Fusolab è attiva da diversi anni sul territorio romano, e in particolare su quello del Municipio 6, con iniziative culturali e progetti di aggregazione sociale e con il Laboratorio Creativo Fusolab, uno spazio indipendente, aperto e condiviso che ospita attività di varia natura e offre una programmazione culturale accessibile sempre gratuitamente a tutti.

Le case editrici coinvolte sono:
AgenziaX, Aliberti, Altraeconomia, Arcana edizioni, Armando editore, BeccoGiallo, Carocci, Castelvecchi, Coccole e Caccole, Compagnia delle lettere, Coniglio Editore, Derive e Approdi, Edizioni Alegre, Edizioni Ambiente, Edizioni dell'asino, Eleuthera, Girotondo edizioni, Intra Moenia, Isbn Edizioni, Kalandraka, Kite, Lapis, Lavieri, Liberodiscrivere, Logos edizioni, Minimum Fax, NdA Press, Nuovi Equilibri, Nuovi Mondi, Odradek, Orecchio acerbo, Sensibili alle foglie, Shake, Sovera edizioni, Taschen, Terre di mezzo, Topipittori, Tunùe illustrazione.

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Dal 9 luglio Fusolab 2.0 inaugura LOOP MUSIC FACTORY, costola musicale di un progetto che negli anni ha coniugato e proposto ogni forma d’arte dal cinema alla pittura, dall’illustrazione al teatro, passando attraverso mille sperimentazioni e contaminazioni fra cui reading musicali, concerti, sonorizzazioni, nuove tecnologie e impegno sociale.

LOOP MUSIC FACTORY rappresenta una sfida all’attuale sistema musicale in cui spesso il musicista inesperto finisce per trovarsi disorientato, vuole imporsi come un modo nuovo di vivere la musica, un vero e proprio laboratorio dedicato ai giovani musicisti (e non solo) composto da una struttura multi-disciplinare che racchiuderà al proprio interno una sala prove gratuita aperta tutti i giorni e patrocinata da Roma Capitale, uno studio di registrazione professionale a prezzi accessibili a tutti, una scuola popolare di musica che organizzerà corsi di chitarra, basso, batteria e flauto traverso e potrà contare sulla presenza di personale specializzato e appassionato in grado di seguire i giovani musicisti nelle varie fasi di realizzazione del proprio progetto musicale.

Il link diretto con l’ormai storica web-radio Fusoradio.net e con lo stesso Fusolab 2.0, che nella prossima stagione vanterà un palco ampio e nuovissimo, permetterà ai gruppi più talentuosi di promuovere la propria musica sul web e di avere la possibilità di esibirsi, mentre la collaborazione con la giovane casa di produzione video Ucci’s permetterà alle band di avere un punto di riferimento nella produzione di videoclip professionali.

 

Fusoradio è una radio libera su web.

Attraverso Fusoradio ci proponiamo di sviluppare e diffondere una visione critica e alternativa del modello sociale, culturale ed economico che si basa su logiche esclusive di profitto.

Crediamo nell'importanza della condivisione. Di saperi, strumenti, tecnologie e idee.
Crediamo nella libertà  e onestà  intellettuale come basi per la produzione e la diffusione della cultura.

Vogliamo una radio senza imposizioni, che non si conformi a modelli imperanti, che si riappropri di spazi di libera espressione e socialità  strappati al mercato.

Promuoviamo musica indipendente ed emergente, trasmissioni di controinformazione e approfondimento su tematiche sociali e culturali; stimoliamo la partecipazione attiva, la voglia di incidere sulla realtà , la coscienza e l'impegno civile.

Fusoradio non veicolerà  mai messaggi razzisti, intolleranti, violenti, sessisti, omologati.

Crediamo nella qualità e nell'individuo, non inseguiamo la quantità.
Preferiamo una radio che resti zitta, in attesa della prossima trasmissione.