Pataterna nasce, con parto senza complicazioni, a Napoli e cresce in una periferia disturbata ed emarginata dell’hinterland partenopeo. Porta con sé tutta la denuncia di Saviano, la filosofia di De Crescenzo, il romanticismo di Gigi D’Alessio e la cazzimma dei parcheggiatori abusivi . Il suo ultimo libro è Sono una ragazza prodigio. Ma non so bene in cosa (Castelvecchi), scritto durante i giorni del suo ricovero dopo una retromarcia sull’autostrada del sole.
Il blog pataterna.splinder.com è tappa obbligata.
Peppe Fiore è nato a Napoli nel 1981 e vivrebbe a Roma. La sua esperienza di uomo e professionista nel settore dei conglomerati bituminosi lo porta alla pubblicazione di due raccolte di racconti. Verso i 24 anni viene fulminato sulla via di Damasco e decide di intraprendere un viaggio a piedi fino a Denver, salvo poi accorgersi che in mezzo c’era l’oceano. Bloccato senza soldi a Finisterre, in attesa di trovare i fondi per il ritorno, scrive e pubblica il romanzo La Futura Classe Dirigente (Minimum Fax).
Book-shake! 11 dicembre: Pataterna vs. Peppe Fiore
BOOK-SHAKE! Reading letterario & bookcrossing presenta
“LEGGIAMO INSIEME MA NON STIAMO INSIEME” con Peppe Fiore e Pataterna
Continua imperterrito, nonostante fenomeni meteorologici avversi e problemi di famiglia, il tour mondiale che vede Peppe Fiore e Pataterna incontrarsi e scontrarsi nel reading più atteso degli ultimi 20 anni, quando il Napoli ha vinto l’ultimo scudetto e nessuno voleva fare più niente nella vita. Il match di venerdì 11 dicembre si svolgerà sul palco del Fusolab: voci di corridoio annunciano una riconciliazione tra i due storici nemici, che pare si produrranno – tra le altre cose – in una gara di estratti canori da “Lo Zappatore” cantati al contrario per inneggiare Satana, come i Black Sabbath. Dress Code: chiodo di pelle con teschio in fiamme aerografato sulla schiena, stivali con venti centimetri di suola in ethernit, capa di cane morto al collo a mò di diadema.
“LEGGIAMO INSIEME MA NON STIAMO INSIEME” con Peppe Fiore e Pataterna
Continua imperterrito, nonostante fenomeni meteorologici avversi e problemi di famiglia, il tour mondiale che vede Peppe Fiore e Pataterna incontrarsi e scontrarsi nel reading più atteso degli ultimi 20 anni, quando il Napoli ha vinto l’ultimo scudetto e nessuno voleva fare più niente nella vita. Il match di venerdì 11 dicembre si svolgerà sul palco del Fusolab: voci di corridoio annunciano una riconciliazione tra i due storici nemici, che pare si produrranno – tra le altre cose – in una gara di estratti canori da “Lo Zappatore” cantati al contrario per inneggiare Satana, come i Black Sabbath. Dress Code: chiodo di pelle con teschio in fiamme aerografato sulla schiena, stivali con venti centimetri di suola in ethernit, capa di cane morto al collo a mò di diadema.
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