Italia, marzo 2009. Una legge istituisce l'obbligo di indicare sui
documenti il proprio orientamento
sessuale. La popolazione italiana viene
suddivisa in categorie attraverso passaporti e carte d'identità di diverso
colore. Eterossessuali, o...mosessuali, lesbiche, transessuali, intersessuali e “non
definiti/e” vengono sottoposti/e a controlli atti a verificare la loro
appartenenza ad una o all'altra categoria. Vengono istituiti divieti ed obblighi
per ogni categoria, e richiesto per tutti/e i/le non eterosessuali un viaggio a
Lampedusa, allo scopo di effettuare ulteriori accertamenti. Un viaggio senza
ritorno, che mira all'eliminazione sistematica di coloro che non si allineano,
sullo sfondo di una Lampedusa dove i container rappresentano le prigioni
ultime.
Un'attrice in scena, sei personaggi che da diversi luoghi d'Italia
intraprendono il viaggio per Lampedusa, e, allo stesso tempo, un viaggio nella
loro identità sessuale, di genere e nel ruolo che la società loro impone. Uno
spettacolo che racconta l'intersezione delle lotte, in un paese che equipara
categorie minoritarie ad un'unica grande massa, di senza nome, di senza
dignità.