Ridere delle disgrazie altrui

Tua suocera è appena morta e non sai come festeggiare? Il tuo vicino di casa, il cui cane ti piscia sempre sullo zerbino, si è rotto una gamba e tu vuoi prenderlo per il culo? Al tuo collega che ogni volta ti scrocca il caffè hanno fregato la macchina e tu vorresti esprimergli tutta la tua gioia? Se sei un bastardo che gode a vedere il prossimo nei guai, ma ti manca la fantasia per infierire e moltiplicare lo spasso, questo corso è quello che fa per te: da oggi in poi potrai ridere del dolore altrui fino allo sfinimento.


I PRIMI PASSI

  • Recarsi ai giardini pubblici e osservare i bambini che giocano. Non appena uno cade per terra e si fa male, piombare come falchi, additarli e ripetere "ha-ha" con il tono più derisorio possibile. Continuare fino a quando non si riesce a far piangere il bambino. N.B.: fortemente sconsigliato in presenza di genitori massicci.
  • Prendersi gioco della gente che ha difficoltà a raggiungere qualche oggetto sugli scaffali del supermercato. Bisogna fingersi disponibili e caritatevoli, e chiedere alla persona in questione di cosa ha bisogno. Dopodiché afferrare l'oggetto e metterlo nel proprio carrello, lasciando il malcapitato alla sua sorte, oppure prendere l'oggetto e allontanarlo ulteriormente. Se il malcapitato è monco, offrire il proprio aiuto chiedendo "Vuole una mano?", dopodiché iniziare a ridere a crepapelle.
  • Se incontrate un operaio o comunque qualcuno con un giubbotto di segnalazione di colore acceso, sfotterlo con gusto paragonandolo ad uno Stabilo Boss.
  • Recatevi su una spiaggia e portatevi con voi una pagnotta e delle pasticche lassative. Riempite dei bocconcini di pane con le suddette, e lanciatele ai piccioni del luogo. Poi divertitevi a sfottere i bagnanti che cercano di rifugiarsi sotto gli ombrelloni (portatevi un ombrello!).
  • Dopo aver sfruttato i piccioni per le vostre malefatte, recatevi in una doccia pubblica sulla spiaggia con un dado da brodo, smontate la manetta della doccia e infilateci il dado da brodo (che con l'acqua calda inevitabilmente si scioglierà). Appostatevi fuori dalle docce e dire a quelli che escono che erano meglio quando ricoperti di sterco di piccione.
LA PRATICA
  • Presentarsi vestito di camice bianco e munito di stetoscopio, individuare un malato dall'aria ingenua e impadronirsi della sua cartella clinica, quindi osservarlo lungamente in faccia e scuotere la testa con aria affranta. Se si agisce in coppia si può chiamare un complice vestito da sacerdote che impartisca l'estrema unzione al malato, sempre mantenendo un atteggiamento estremamente serio e compunto.
  • Attaccare bottone con un ricoverato a caso, affermare di essere stato afflitto dalla sua stessa malattia e/o problema e raccontargli la propria esperienza, arricchendo la narrazione di particolari terrorizzanti e/o schifosi.
  • Recarsi di notte nel reparto pediatrico travestiti da pagliaccio e spaventare i bambini con la scusa della clownterapia. Avvicinarsi silenziosamente a un letto, dopodichè urlare a squarciagola "CUCÙ SETTETE!". Il bambino sarà già spaventato dal rumore improvviso nel cuore della notte, ma il suo terrore raggiungerà l'apice quando si accorgerà del naso rosso a 5 centimetri dalla sua faccia. Una volta svegliati tutti i mocciosi presenti nella stanza il caos sarà totale, ma non è ancora finita: è giunto il momento della modalità clown assassino. Bisogna emettere una risata malvagia, tirare fuori un'arma da taglio di grosse dimensioni e agitarla verso i bambini (la migliore è sempre la sega elettrica, ma anche un machete o un'ascia fanno la loro porca figura).
  • Girare per l'ospedale, lanciando crisantemi e cantando a squarciagola uno su mille ce la faaaaaaaaa......
  • In occasioni come incidenti stradali, presentarsi come testimone per aiutare i due automobilisti a stilare la constatazione amichevole, dopodiché avallare sia l'una che l'altra versione e aizzare i due automobilisti uno contro l'altro.
  • Se si ribalta un Apecar che trasporta angurie non soccorrere il guidatore ma mettersi qualche frutto nel bagagliaio e scappare.
  • Andate in un parcheggio con un barattolo di Mayonese e uno di Ketchup. Scegliere una macchina possibilmente costosa, e spalmare le prelibate salse sotto i tergicristalli, così che quando vengano azionati si crei la famosa "salsa rosa". Naturalmente dovrete passare allo stesso momento e chiederne un po' per il vostro Kebab.

* testi estratti da nonciclopedia.wikia.com/wiki/Manuali:Pagina_principale

Informazioni aggiuntive

  • Docente: Gigi il bullo
  • Contributo: A sottoscrizione libera
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