Chi siamo

Chi siamo (12)

chil hand on the hand of an adult

I sogni sono universali, le opportunità no.
Iscriviti ad un corso e attraverso il microcredito attivato dal Fusolab,
darai un'opportunità a persone in tutto il mondo


Attraverso un microcredito sulla piattaforma Kiva, collegato all'attivazione dei corsi verrà acceso un prestito per permettere ad una persona in un paese in via di sviluppo di migliorare il proprio grado d’istruzione o completare il proprio percorso di formazione. Si incentiverà anche la diffusione della piattaforma Kiva, in modo che il microcredito diventi uno strumento più conosciuto e usato dai soci dell’associazione anche in forma individuale. Tutte le donazioni effettuate dai soci del Fusolab (e dal Fusolab stesso) saranno visualizzate in una pagina riepilogativa attivata sulla piattaforma Kiva e concorreranno ad aumentare e visualizzare l’impatto di questa azione. Iscrivendoti ad un corso concorri a dare una possibilità concreta ad una persona in un paese in via di sviluppo per completare o arricchire il proprio percorso di studi e/o di formazione.

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I PRESTITI EROGATI DAL FUSOLAB 

Dettaglio del prestitoDurataPrestito
 Jamshaid (#1709466)
 Education provider
  Pakistan
14 mesi $450
 Jackson (#1709468)
 Primary/secondary school costs
Uganda
8 mesi $825
Fawatem Group (#1709421)
 Primary/secondary school costs
 Lebanon
11 mesi $1.500
 Nisreen (#1705720)
 Higher education costs
Jordan
27 mesi $1,700
 Mavjuda (#1705512)
 Higher education costs
Tajikistan
20 mesi $1,075
 Veronica Patricia (#1702588)
 Primary/secondary school costs
Ecuador
13 mesi $975
Santiago (#1696795)
 Higher education costs
Paraguay
15 mesi $875
 Rani (#1699809)
 Higher education costs
Palestine
33 mesi $2000
 Lê (#1710573)
 Higher education costs
Vietnam
14 mesi $850

APRI LA PAGINA CON TUTTI I PRESTITI EROGATI DAI SOCI FUSOLAB 

Il progetto Adotta uno studente fa parte di un programma più ampio di Responsabiità Sociale Condivisa adottato dal Fusolab


Sabato, 23 Febbraio 2019 08:48

Fusocial - Responsabilità sociale condivisa

Scritto da

helpLa Responsabilità sociale  riguarda le implicazioni di natura etica all'interno della visione strategica di un'organizzazione: è una manifestazione della volontà di gestire efficacemente le problematiche d'impatto sociale ed etico afferenti al proprio operato o ai settori in cui opera.

Il Fusolab è da sempre attento all’impatto delle proprie attività in termini di ricadute per la comunità locale ma anche nel campo del benessere sociale, dell’ambiente e dei beni comuni, nella lotta contro la povertà e la discriminazione, e nella ricerca della giustizia e della coesione sociale sempre nel rispetto democratico delle diversità.

La Responsabilità sociale condivisa rimodula il concetto di responsabilità sociale in un contesto storico in cui l’interdipendenza è un fattore sempre più cruciale. Per tale motivo il Fusolab ha deciso di declinare il proprio impegno collaborando e coadiuvando altre organizzazioni per il raggiungimento di obiettivi comuni.


Considerato che:

  • E’ fondamentale garantire parità di accesso ai diritti fondamentali e una vita dignitosa per tutti, consentendo a tutti gli individui di sviluppare liberamente la propria personalità, mantenere il controllo sulla loro vita, e di esercitare la loro responsabilità verso le loro famiglie, la comunità, l'ambiente e le generazioni future
  • Sono in corso importanti cambiamenti sociali come l'aumento delle disuguaglianze, mentre l'insicurezza finanziaria e la povertà si combinano oggi con una situazione globale che mette in dubbio il legame tra crescita economica, l'occupazione e la sostenibilità, soprattutto in un contesto di maggiore concorrenza per le risorse naturali non rinnovabili, i limiti ambientali per l'assorbimento dei rifiuti prodotti dall'attività umana e il rapido cambiamento climatico.

Convinti che:

  • In un contesto in cui nessuno è totalmente indipendente e immune dalle conseguenze nefaste delle azioni di altre persone o fallimenti, i gruppi di popolazione più avvantaggiati non possono ignorare le loro interdipendenze e responsabilità nei confronti del resto della società in particolare quando la minoranza avvantaggiata vede le conquiste in termini di accesso ai diritti, ai servizi pubblici e beni comuni poste sotto minaccia

Ci impegniamo a:

  • acquisire una profonda comprensione della natura dei cambiamenti in atto, in modo da sviluppare la capacità collettiva di gestire le transizioni e acquisire una visione comune a lungo termine;
  • combattere le cause delle disuguaglianze, la povertà, l'insicurezza e la discriminazione attraverso lo sviluppo e ponendo maggiore enfasi su un quadro universale dei diritti inalienabili ed indivisibili e dei beni comuni, come base della cittadinanza democratica che è comprensiva di tutte le forme di diversità;
  • ridurre il divario tra il riconoscimento formale dei diritti e dei principi democratici (come la dignità umana, l’uguaglianza, la partecipazione, la giustizia sociale, ambientale e intergenerazionale, la coesistenza armoniosa in una società pluralista) e le decisioni e comportamenti in pratica che ignorano o violano questi diritti e principi;
  • superare le barriere ideologiche e di inerzia che rendono difficile collegare responsabilità e interessi individuali ad approcci di azione comune volta a garantire giustizia sociale, ambientale e intergenerazionale e riconoscere il valore della reciprocità, della solidarietà e della cooperazione;
  • dare un maggiore riconoscimento e considerazione al contributo delle iniziative etiche e solidali dei cittadini, delle organizzazioni non governative, imprese sociali, cooperative e altre forme di social network per la conservazione e la creazione di beni comuni e innovazione nelle politiche e servizi pubblici;

Pertanto, ottemperando a questi principi guida che guidano l’agire del Fusolab nell’ambito della responsabilità sociale condivisa, ad oggi si sono attivate queste azioni concrete:

Adotta uno studente:  Attraverso un microcredito sulla piattaforma Kiva, per ogni corso attivato verrà acceso un prestito per permettere ad una persona in un paese in via di sviluppo di migliorare il proprio grado d’istruzione o completare il proprio percorso di formazione Si incentiverà anche la diffusione della piattaforma Kiva, in modo che il microcredito diventi uno strumento più conosciuto e usato dai soci dell’associazione anche in forma individuale. Tutte le donazioni effettuate dai soci del Fusolab saranno visualizzate in una pagina riepilogativa attivata sulla piattaforma Kiva e concorreranno ad aumentare e visualizzare l’impatto di questa azione


Per fare un albero ci vuole un socio: Il Fusolab ha attivato una collaborazione con Tree-Nation per partecipare alla lotta contro il cambiamento climatico e difendere i valori ambientali. Per ogni socio attivo si provvederà a piantare un albero e compensare pertanto le emissioni di CO2 generate dalle nostre attività. I soci potranno tornare a visitare i proprio alberi, piantarne altri annaffiare semi di altri e leggere le notizie riguardo i nuovi progetti di piantagione. Ci sarà una pagina riepilogativa (il bosco del Fusolab) in cui saranno visualizzati tutti gli alberi piantati e sarà possibile misurare l’impatto effettivo di questa azione

Domenica, 27 Agosto 2017 10:31

L'associazione

Scritto da

Il progetto Fusolab è portato avanti da due associazioni che sono sia di promozione sociale che sportive dilettantistiche Fusolab Aps e Asd e Metabolica Aps e Asd

Fusolab è un’Associazione di Promozione Sociale e Sportiva Dilettantistica costituitasi nel Marzo 2006, ma attiva come gruppo informale già dal Dicembre 2004.
Metabolica è un’Associazione di Promozione Sociale e Sportiva Dilettantistica costituitasi nel Settembre 2014,  

Entrambi le associazioni hanno sede nel V Municipio di Roma in Viale della Bella Villa 94 (Zona Alessandrino).

Le Associazioni perseguono finalità di solidarietà sociale e di promozione e diffusione della cultura, del sapere e dello sport attraverso l’esercizio consapevole della libertà in ogni ambito relativo all’arte, alla comunicazione, tramite un uso innovativo delle nuove tecnologie e dei canali comunicativi.

VISION
Crediamo nel cambiamento dei luoghi in cui viviamo e delle comunità che li abitano. Vogliamo remixare la città, riscrivere il codice delle periferie, interconnettere i sogni dei cittadini. Sogniamo un Rinascimento 2.0 che metta al centro la collettività e il bene comune attraverso la creatività e l'innovazione sociale.

MISSION
La periferia spesso vissuta come luogo di marginalità è invece laboratorio di trasformazione e rigenerazione urbana per l'intera città. Il Fusolab è un'organizzazione non profit di giovani e diversamente giovani che mira allo sviluppo e alla riqualificazione della periferia attraverso la promozione di progetti formativi, culturali, tecnologici, sportivi e sociali a vantaggio della comunità locale e in particolare delle nuove generazioni.

Il progetto Fusolab:
• Eroga formazione permanente e popolare
• Promuove l'arte e la cultura indipendente e digitale
• Incentiva la cittadinanza attiva e la partecipazione attraverso il consolidamento di reti sociali territoriali
• Sperimenta e realizza progetti d'innovazione sociale
• Promuove lo sport popolare e accessibile e la cultura del wellness olistico
• Costruisce spazi di convivialità e di socializzazione, promuovendo la cultura del cibo e dell'arte
• Fornisce servizi di consulenza nell'ambito dell'Information Technology, dei new media e delle arti digitali

I nostri principi

Il principio è  un bene iniziale che chiede di realizzarsi attraverso attività che prendono da esso avvio e si sviluppano di conseguenza.  La massima dell’etica dei principi è: agisci in ogni situazione particolare in modo che nella tua azione si trovi il riflesso del principio. Per usare un’immagine: il principio è come un blocco di ghiaccio che, a contatto con le circostanze della vita, si spezza in molti frammenti, in ciascuno dei quali si trova la stessa sostanza del blocco originario. Tra il principio e l’azione c’è un vincolo di coerenza che rende la seconda prevedibile. Questi sono i principi che teniamo a mente e che ci guidano nella realizzazione dei nostri progetti e delle nsotre attività.

principi

Campi d'intervento

campiintervento

Il progetto complessivo (quello a cui puntiamo)

Uno spazio per la creatività, l’arte e l’innovazione tecnologica, un luogo di formazione, produzione e ricerca che non perde di vista la dimensione aggregativa e ludica .

Un centro di promozione della cultura e della formazione attraverso le moderne tecnologie. Un luogo per muoversi, ragionare, giocare,montare un film, girare una scena, usare la rete, mettersi in forma, rilassarsi, mangiare cibo sano, guardare una mostra, sviluppare un'idea, leggere un libro, aprire la mente, partecipare alla vita del proprio territorio, approfondire, lavorare in un ambiente cooperativo e non competitivo.

Un progetto che ha l’ambizione, in un periodo medio/lungo, di essere il motore di una riqualificazione a scala di quartiere, permettendo lo sviluppo di realtà analoghe, aumentando il valore dell’area e dando un esempio virtuoso di sviluppo dell’impresa creativa, culturale, sociale e sportiva

Uno spazio di produzione culturale che funziona come catalizzatore sociale, urbanistico e culturale per la città, che genera dinamiche di rinnovamento del sistema artistico, educativo, sociale, sportivo ed economico.

Uno spazio interdisciplinare concettualmente e nelle pratiche, integrato fra attori pubblici e privati, sostenibile con un approccio olistico alla città e al territorio come ecosistema culturale, economico e sociale.


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Venerdì, 18 Agosto 2017 08:39

Come raggiungerci

Scritto da

La sede del nuovo Fusolab 2.0 è in Viale della Bella Villa 94, 00172 Roma

Si trova nel quartiere Alessandrino al confine con Torre Maura, adiacente al parcheggio multipiano dell'ipermercato Ipercoop Casilino (no il fronte che da sulla Casilina ma quello interno). L'ingresso pedonale è 50 metri più avanti del cancellone al numero 94. Si può usufuire del limitrofo parcheggio multipiano dell'Ipercoop Casilino, accessibile salendo la rampa e parcheggiando al primo o al secondo piano. Il parcheggio è totalmente gratuito ed è chiuso dallo staff del Fusolab, l'importante è NON parcheggiare al piano -1, ma solo al +1 al + 2. Il parcheggio al piano -1 chiude alle ore 21 quindi se la macchina viene lasciata al piano -1 si dovrà tornare a prenderla il giorno dopo, non abbiamo nessun modo per aprire il parcheggio al -1 dopo le ore 21.


 metro icona
Se vieni con  la metro C scendi alla fermata Alessandrino. Scesi dalla Metro prendi Viale Alessandrino la terza via sulla destra è Viale della Bella Villa, percorrila per 100 metri seguendo le indicazioni per il centro commerciale al numero 94 troverai il Fusolab. Da Termini puoi prendere la Metro A fino a S. Giovanni e poi fare il cambio sulla metro C. Da Tiburtina puoi prendere il 409 fino alla fermata della metro C Malatesta o arrivare fino a Termini con la metro B, prendere la Metro A fino a San Giovanni e poi la metro C fino ad Alessandrino.

auto

Se vieni in macchina prendi Via Casilina (uscita 18 GRA) e gira su Viale Alessandrino (sia se vieni dal GRA che se vieni dal centro). La terza via sulla destra è Viale della Bella Villa, percorrila per 200 metri seguendo le indicazioni per il centro commerciale al numero 94 troverai il Fusolab.Puoi lasciare la macchina nel parcheggio multipiano dell'Ipercoop GRATUITAMENTE


autobus

Se vieni in autobus puoi prendere dalla Stazione Termini il 105 e poi prendere la metro C al parco di Centocelle e scendere alla Fermata Alessandrino. Imbocca poi Viale Alessandrino, la terza via sulla destra è Viale della Bella Villa, percorrila per 100 metri seguendo le indicazioni per il centro commerciale al numero 94 troverai il Fusolab. Alternativamente puoi prendere il 5 fino alla fermata Castani/Gelsi e poi il  313  fino alla fermata Alessandrino/Lamponi


bici

Se vieni in bicicletta puoi seguire le stesse indicazioni per la macchina. All'ingresso del Fusolab 2.0 c'è una rete metallica a cui puoi legare la bicicletta. Chi viene in bici al Fusolab salta la fila all'ingresso

 

 


Visualizza Viale della Bella Villa, 94 in una mappa di dimensioni maggiori


Visualizza Viale della Bella Villa, 94 in una mappa di dimensioni maggiori

LA BORGATA ALESSANDRINA

Ci piace definirlo ancora Borgata Alessandrina, lungi dalla connotazione deteriore data al termine, vediamo in questa denominazione un fattore positivo che riconduce ad un concetto di comunità, di solidarietà e di coesione come lo sono state le borgate soprattutto nelle lotte per l’ottenimento di servizi e diritti. Il tipo di urbanistica e architettura (palazzi bassi con una densità abbastanza bassa e una grande area verde che è il Parco Alessandrino) riporta ad una dimensione di “paese” dove le persone si conoscono, si salutano, scambiano esperienze storie. Rimane tuttavia un’area frammentata dove si sente la mancanza di un’identità comune forte e di solidarietà reciproca (proprio due fattori che caratterizzavano fortemente le borgate romane pur nella povertà e nei problemi esistenti) e di luoghi di socializzazione e cultura. Con un indice di vecchiaia più basso di tante zone di Roma (116 contro un valore medio della città di 148) la più alta percentuale di abitanti del quartiere e proprio quella compresa tra i 20 e i 24 anni. L’Alessandrino ne ha fatti di passi avanti dagli anni delle borgate risultando a tutti gli effetti un quartiere con le sue problematiche ma anche con ulteriori possibilità di rilancio e di crescita che possa definitivamente scrollarsi di dosso il passato di emarginazione sociale ancora presente nella memoria collettiva. Alessandrino è il ventitreesimo quartiere di Roma, indicato con Q. XXIII. Prende il nome dall'acquedotto Alessandrino opera dell'Imperatore Alessandro Severo (222 - 235 d.C.). Si trova nell'area est della città. Il quartiere confina: a nord con la zona Z. VIII Tor Sapienza, a est con la zona Z. XII Torre Spaccata, a sud con il quartiere Q. XXIV Don Bosco, a ovest con il quartiere Q. XIX Prenestino Centocelle. Il Quartiere Alessandrino di Roma si estende su un'area compresa tra la via Prenestina a nord e la via Casilina a sud, situata esternamente alle mura della città. Un territorio, quello del suburbio est, ricco di storia che nasce con gli insediamenti del Paleolitico e prosegue fino ai nostri giorni, quando le tradizionali attività agrarie hanno lasciato il posto a un'intensa opera di urbanizzazione, con quartieri molto popolati alternati ad aree verdi o non ancora edificate. Tra i molti reperti archeologici che risalgono fino al VI sec. a.C. (la cisterna romana del Parco Alessandrino, i fondi rurali, le ville romane, le catacombe lungo via Casilina o le torri medievali), la sopravvivenza storico archeologica più significativa e visibile è rappresentata indubbiamente dall'acquedotto romano, da cui prende il nome il quartiere stesso: l'Acquedotto Alessandrino (Aqua Alexandrina). Ultimo in ordine di tempo ad essere edificato nell'epoca romana, l'acquedotto fu costruito dall'imperatore Alessandro Severo alla fine del suo regno (222-235 d.C.) per rifornire d'acqua le terme del Campo Marzio. L'acquedotto, all'epoca, trasportava l'acqua dal pantano Borghese, a Sud della via Prenestina e dell'antica Gabi, e attraversava la valle dell'Aniene e le prime dorsali dei Colli Albani. La struttura fu utilizzata anche in epoca medioevale (unico acquedotto romano in uso a quel tempo insieme all'Acquedotto Vergine) grazie a una sequenza di torri di guardia che ne proteggevano il funzionamento (come ad es. Tor Tre Teste, Torre Centocelle e la Torre di via degli Olmi). Durante la guerra, infine, e dagli anni '50 in poi, le sue arcate furono utilizzate dai senzatetto per ricavarne baracche e alloggi precari, poi smantellati negli anni '70 per provvedere a un esteso intervento di restauro da parte delle Sovrintendenza Comunale Beni Culturali. Per assistere a un significativo e definitivo mutamento di tutta l'area bisogna attendere il 1921 con la creazione del primo nucleo edilizio di Centocelle, unica borgata a Roma antecedente il fascismo. Un'ulteriore espansione urbanistica avvenne in seguito alle demolizioni e allo spostamento nelle borgate degli abitanti del centro storico (1924- 1940) e, in particolare, nel 1935 con il rilascio di licenze edilizie (19 Nuclei Edilizi a Roma) per costruzioni fuori del Piano Regolatore in borgate e frazioni del suburbio e dell'Agro Romano. Venne così edificata l'area dell'attuale Quartiere Alessandrino in origine priva di servizi (acqua, fogne, luce) e di collegamenti con la città. Durante l'occupazione tedesca di Roma, fu protagonista della Resistenza romana grazie alla banda del Gobbo del Quarticciolo che controllava il quartiere, rendendolo un nido di vespe per i tedeschi, alla stregua di Centocelle, Tor Pignattara, Quadraro e la borgata Gordiani. Nel secondo dopoguerra, poi, le vie Prenestina e Casilina costituirono gli assi principali dell'espansione popolare verso est fino al Piano Regolatore del 1962 che legalizzò sia i Nuclei Edilizi del 1935 sia gli altri sorti successivamente, in tutto o in parte formati da edilizia abusiva consolidata. Una prima importante opera di riqualificazione dell'area risale al 1975 con il Piano di emergenza per la realizzazione di infrastrutture e la demolizione di numerosi borghetti abusivi ai cui abitanti vennero assegnati alloggi di edilizia economica e popolare nei nuovi Piani di zona a Roma.

campagna5permille2014bigliettodavisita

C'è un modo di contribuire alle attività del Fusolab che non ti costa nulla: devolvere il 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi al Fusolab.

Il codice fiscale del Fusolab è 97406770582


Come fare per devolvere il tuo 5 per mille al Fusolab

Se presenti il Modello 730 o Unico

  1. Compila la scheda sul modello 730 o Unico;
  2. firma nel riquadro indicato come "sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale....";
  3. indica nel riquadro il codice fiscale del Fusolab: 97406770582.

Se non sei tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi

Anche se non devi presentare la dichiarazione dei redditi puoi devolvere al Fusolab il tuo 5 per mille:
  1. Compila la scheda fornita insieme al CUD dal tuo datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, firmando nel riquadro indicato come "sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale...." e indicando il codice fiscale del Fusolab: 97406770582
  2. inserisci la scheda in una busta chiusa;
  3. scrivi sulla busta "DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF" e indica il tuo cognome, nome e codice fiscale;
  4. consegnala a un ufficio postale (che la riceverà gratuitamente) o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti...).

Come useremo il tuo 5 per mille

Il Fusolab da quasi 10 anni si occupa con i suoi volontari di promozione culturale, formazione popolare e percorsi di cittadinanza attiva. Pensiamo che con i nostri progetti e le nostre competenze possiamo essere gli attori principali di un nuovo modo di vivere la città. Donando il 5 per mille al Fusolab contribuirai a partecipare alla nostra sfida di creare uno spazio e culturale aperto e partecipato in un quartiere periferico e a riempirlo di contenuti: spazi d'incontro per associazioni e cittadini, corsi di formazione a costi popolari, concerti, cineforum, spettacoli teatrali, mostre, performance transmediali, arte pubblica, innovazione sociale. Sul nostro sito puoi trovare tutte le iniziative organizzate in questi anni http://www.fusolab.net/le-iniziative, a te non costa nulla, per noi vale 1000

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principi



 
Martedì, 12 Gennaio 2010 12:00

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Scritto da
Martedì, 25 Novembre 2008 18:24

Contatti

Scritto da

Per i pigri facciamo un riassunto

  3892921601 - 3515770444
 info @ fusolab.net
  Viale della Bella Villa 94
 Lun-Sab 9-23


Per chiedere informazioni, contattarci, insultarci, idolatrarci, farci mailbombing, scriverci una lettera questi sono i nostri contatti.

Se vuoi conoscerci di persona o scriverci via posta ordinaria

La sede dell'associazione è sita in Viale della Bella Villa, 94 (Casilino-Alessandrino), il primo martedì di ogni mese alle 20,30 abbiamo l'assemblea associativa quindi se passi puoi unirti a noi. La segreteria è aperta dal Lunedì al Sabato 9-23

Se vuoi contattarci telefonicamente

Puoi contattare la segreteria per info sui corsi, per la palestra, per prenotare il tuo tavolo, per affittare uno spazio e proporre un'attività  al 3892921601 o al  3515770444

Se vuoi mandarci un un fax 

Puoi mandare un fax allo 0699332622 e lo riceveremo direttamente sulla nostra email

Se hai uno smartphone con Whatsapp

Aggiungi in rubrica il numero +393892921601 o +393515770444 e poi aggiorni i contatti whatsapp puoi chiederci info anche su whatsapp

Se vuoi scriverci un'email

Al posto della @ scriveremo chiocciola in modo da non farci riempire di spam

Per info generali: info chiocciola fusolab.net

Per contattare le responsabili della formazione: formazione chiocciola fusolab.net 


Giovedì, 11 Novembre 2004 13:44

404

Scritto da

404: Non Trovato

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Mercoledì, 12 Novembre 2008 19:58

Archivio Iniziative

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