Domenica 07-03-2010: Eraserhead – La mente che
cancella (D. Lynch, 1977)
Uno stralunato e disadattato figuro e sua moglie, donna vittima di una famiglia
totalmente folle,
prodotto di una società dei bassifondi in una città grigia
e industrializzata, hanno un figlio.
La creatura è mostruosa, ma l'uomo
cerca di allevarla, in una situazione sempre più allucinata
ed esasperata.
La trama sembra quasi un pretesto per farci precipitare nelle follie di
Lynch,
in cui il logico scompare per lasciare posto ad una serie di metafore
simboliche, un affresco
malato della diversità e del delirio. Espressionista
e surrealista fino all'inverosimile,
ricco di inquadrature che si
trasformano in pochi secondi, i rimandi allucinati al mondo
dell'assurdo, i
terrificanti rumori e i suoni dilatati e distorti fino all’inverosimile,
annichiliscono
i sensi dello spettatore rapito da sequenze di immagini oltre
ogni controllo.